Pmi Day 2013

Novara - Venerdì 15 novembre circa 240 studenti provenienti da cinque istituti tecnici superiori del Novarese parteciperanno alle visite aziendali organizzate dal Comitato per la Piccola Industria dell’Associazione Industriali di Novara in occasione di “Industriamoci”, la quarta “Giornata nazionale delle piccole e medie imprese”, promossa dalla Piccola Industria di Confidustria grazie al coinvolgimento organizzativo di 80 associazioni territoriali del sistema. A partire dalle ore 9, tre classi quarte di meccanica, elettrotecnica e chimica dell'Itis “Omar”, visiteranno, rispettivamente, la B-Pack di  San Pietro Mosezzo, la Electronic Systems di Momo e la Comie di Sizzano. Due classi terze dell'Itis “Fauser” andranno in visita al Centro interportuale merci di Novara e una classe quarta di meccanica dell’Istituto tecnico “Leonardo da Vinci” di Borgomanero si recherà al Mollificio Valli di Oleggio Castello. Una trentina di studenti dell’Istituto agrario “Bonfantini” saranno guidati dal presidente del Comitato per Piccola Industria dell’Ain, Roberto Francoli, nella F.lli Francoli, a Ghemme, mentre circa 70 studenti dei corsi di elettronica e meccanica dell’Ipsia “Bellini” visiteranno, in tre differenti gruppi, gli impianti di Balchem Italia (Marano Ticino), Procos (Cameri) e Gottifredi Maffioli (Novara).

«Le visite che abbiamo organizzato – spiega Francoli (nella foto) – vogliono costituire un momento di conoscenza diretta della vita aziendale, per far capire a studenti e insegnanti, ma anche ad amministratori degli enti locali e giornalisti, come si svolge l’attività quotidiana all’interno di una piccola o media impresa, conoscendone da vicino i protagonisti e le opportunità. Le Pmi hanno una grandissima importanza nella struttura economica del territorio novarese e vogliamo far “toccare con mano”, soprattutto ai più giovani, la rilevanza dell'industria locale e delle figure imprenditoriali che la animano e la fanno crescere. Questo evento si collega direttamente con la due-giorni di orientamento “Woooow, io e il mio futuro”, promossa a fine ottobre dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Ain e si inserisce nell’ambito della “Settimana della cultura d’impresa” organizzata da Confindustria e della “Settimana europea delle Pmi” promossa dalla Commissione europea in 37 Paesi per promuovere le imprese in Europa, in linea con quanto stabilito dallo Small Business Act».

«Abbiamo lanciato il “Pmi Day” nel 2010 – aggiunge il presidente della Piccola Industria di Confindustria, Vincenzo Boccia – per raccontare ai giovani l’impresa e che cosa essa ha rappresentato e rappresenta per il Paese. Grazie alle tantissime aziende che con entusiasmo hanno condiviso e realizzato questo importante percorso, gli studenti, gli insegnanti, le scuole hanno accolto il nostro invito sempre più numerosi: 15mila partecipanti alla prima edizione, quasi il doppio l’anno successivo e circa 40mila nella terza giornata, lanciata insieme a Federalimentare. Con l’iniziativa di quest’anno saranno oltre 100mila i ragazzi complessivamente coinvolti nell’arco delle quattro edizioni. A loro apriamo le nostre imprese, portandoli nei luoghi dove il valore della competenza e la cultura del fare danno vita a prodotti e a servizi che fanno l’eccellenza e la forza della nostra economia. A loro vogliamo far conoscere l’importanza dell’industria, perché senza imprese non c’è sviluppo. Le imprese sono il cuore pulsante del Paese e, nonostante le difficoltà, puntano con determinazione alla crescita, unica via per difendere il lavoro e il futuro delle nuove generazioni».