Novara - I vertici dell'economia e della finanza italiana in Università, per confrontarsi con il cristianesimo. Accade a Novara, dove sabato 10 marzo dalle 8.30 alle 13.30, nell'aula magna della Facoltà di Economia dell'Università del Piemonte orientale "Amedeo Avogadro" , esponenti di punta degli istituti di credito italiano, esperti di economia e rappresentanti delle istituzioni civili e religiose e del volontariato sociale si daranno appuntamento per dare vita a un convegno chiamato, significativamente, "Primo Quaresimale dell'Economia e della Finanza", e dedicato al tema "Come il Cristianesimo provoca oggi l'economia di mercato". "L'intento – spiega mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara – è cogliere il richiamo della Quaresima a digiuno, preghiera ed elemosina come salutare invito a riflettere sull'Economia e sulla Finanza, nell'attuale situazione di crisi internazionale. P! er comprendere come la dimensione evangelica di carità non sia in contrasto con il principio di giustizia, su cui poggia l'economia di scambio. L'uno ha invece bisogno dell'altra, per costruire un nuovo patto sociale, in cui un'economia dal volto umano si unisca a un intervento sociale che sia autentico motore di sviluppo". Il convegno, organizzato nell'ambito del progetto diocesano "Passio. Cultura e arte attorno al mistero pasquale" con il coordinamento di Stefano Ferrari (vice presidente vicario del Comitato per il progetto Passio), si svolge con l'adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Introducono i lavori don Silvio Barbaglia (presidente del Comitato per il progetto Passio), fr. Gabriele Trivellin (ministro provinciale dei Frati minori del Piemonte), Eliana Baici (direttore del Dipartimento di Studi per l'Economia e l'Impresa) e Stefano Zamagni (docente di economia politica). E due tavole rotonde, moderate rispettivamente da! Stefano Zamagni e Angelo Miglietta (segretario nazionale Fondazione CRT), vedono alternarsi in veste di relatori Alessandra Smerilli (docente di Economia politica), Giovanni Pirovano (vice presidente Banca Mediolanum e vice presidente ABI), Fabrizio Palenzona (vice presidente Unicredit e Consigliere Mediobanca), Mariella Enoc (vice presidente Fondazione Cariplo), Gaspare Sturzo (magistrato e consulente giuridico per la Presidenza dal Consiglio dei Ministri), mons. Giuseppe Merisi (presidente Caritas italiana), Andrea Olivero (presidente nazionale Acli) e Michael Perry (vicario generale dei Frati minori francescani). Le conclusioni sono affidate al vescovo di Novara mons. Franco Giulio Brambilla.
La partecipazione al convegno avviene tramite iscrizione gratuita con email a info@passionovara.it o chiamando il 349 3311543 (Giorgio Tosatti).