Novara - Il progetto crisi della Provincia di Novara, avviato dal 2010, si sviluppa su diverse attività portate avanti da un’ampia partnership di agenzie formative e agenzie per il lavoro. Tale partnership, composta da en.a.i.p. piemonte - capofila, c.i.o.f.s. f.p. piemonte- v.c.o. formazione- immaginazione lavoro-scuola edile novarese- ecipa piemonte-cescot piemonte-assoform-confartigianato form. Novara v.c.o. – euroqualita’- piazza del lavoro-workoop-prospettiva al lavoro-cross- intoo -synergie italia-gi group-inforcoop-obiettivo lavoro, ha operato all’interno dei centri per l’impiego di novara e borgomanero e presso le proprie sedi, con utenti provenienti dall’intero bacino della provincia.
Al progetto iniziale, finalizzato alla realizzazione di servizi di orientamento professionale, formazione e ricollocazione a soggetti in cassa integrazione in deroga e in mobilità in deroga, nel corso dell’anno 2011 si sono aggiunti: - co.co.pro, ovvero coloro che hanno prestato la propria opera come collaboratori a progetto (ex co.co.pro) presso aziende private ed hanno fatto richiesta, nei termini prestabiliti dalle leggi regionali e del ministero del lavoro e delle politiche sociali, di un sostegno al reddito. - Più stabilità, ovvero soggetti in mobilità non in deroga o che sono stati iscritti alle liste di disoccupazione per tutto il biennio precedente.
Nell’anno 2011 sono stati coinvolti nel progetto crisi 1417 lavoratori in cassa integrazione in deroga, 45 co.co.pro e 157 più stabilità, per un totale di 1619 soggetti; questi sono stati poi inseriti, in base agli interessi personali e professionali, nelle tre tipologie di percorsi previsti dal progetto: - orientamento: strutturato in differenti tipi di attività, di gruppo e individuali, durante le quali vengono individuati i bisogni del lavoratore, sono fornite informazioni su opportunità di formazione e/o lavoro, sulle dinamiche del mercato del lavoro e sulle relative normative. - formazione: l’azione prevede corsi in differenti ambiti che vengono svolti in gruppo (massimo 5 o 14 persone) e sono organizzati e tenuti presso le sedi degli enti di formazione partner del progetto. - ricollocazione: servizio erogato in parte con incontri individuali ed in parte con incontri di gruppo con un consulente di ricollocazione. Negli incontri si svolge l’analisi della situazione del lavoratore / lavoratrice, la messa a fuoco del profilo professionale, l’individuazione e costruzione di un progetto di inserimento lavorativo personalizzato, la preparazione del lavoratore al colloquio in azienda, l’analisi delle richieste delle aziende, la rilevazione dei fabbisogni professionali delle aziende e l’invio di nominativi e CV alle aziende.
Durante il 2011 del gruppo di lavoratori in cassa integrazione in deroga hanno partecipato all’attività di formazione continua e permanente 1.431 persone, di cui 849 donne e 582 uomini, per un totale di 77.206 ore in aula. Inoltre 307 lavoratori hanno intrapreso il percorso di ricollocazione seguendo poi, a seconda dei diversi casi specifici, le diverse attività previste in questo ambito.
In merito ai soggetti rientranti nel target CO.CO.PRO si può rilevare che più del 15% hanno scelto di seguire la formazione, per un totale di 362 ore di attività, mentre 36 persone - pari all’80% - hanno seguito, del tutto in parte, il percorso di accompagnamento al lavoro.
Inoltre per quanto riguarda i lavoratori Più Stabilità si calcola che più del 18% si sono dedicati all’attività di formazione continua e permanente e più dell’86% alla ricollocazione - tenendo conto che il progetto prevede la possibilità per gli utenti di usufruire di più tipi di servizi.
Infine è interessante rilevare che molti dei lavoratori in cassa integrazione in deroga coinvolti nelle diverse attività del progetto provenissero da grandi aziende della Provincia di Novara; nello specifico:
· BMI: 103 lavoratori
· Crespi: 62 lavoratori
· FDG: 113 lavoratori
· Filatura di Grignasco – Knits: 201 lavoratori
· Linea: 49 lavoratori
· Phonemedia: 231 lavoratori
· Sitindustrie: 59 lavoratori
· T.T. Elettromeccanica: 69 lavoratori