Novara - Lunedì 23 luglio, presso la sede della Camera di Commercio di Novara, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “RICE - I Sapori del Riso Italiano”, che si terrà il 21 settembre 2012 a Novara e il 22 e 23 a Casalbetrame. Alla presenza di numerose autorità, a fare gli onori di casa è stato il presidente della Camera di Commercio di Novara, Paolo Rovellotti (nella foto), che ha spiegato: “Abbiamo deciso di sposare questa manifestazione perché il riso è il prodotto più importante del nostro territorio. La Camera di Commercio di Novara, unitamente a quelle di Pavia e Vercelli, vuol fare di Rice un evento “scaldamuscoli” per la coesione territoriale in vista di Expo 2015, che parlerà di acqua e alimentazione. Quello che noi vogliamo comunicare a chi verrà a Casalbeltrame è che non esiste un riso pavese o novarese o vercellese, bensì un riso italiano, che qualitativamente è superiore a quello del resto del mondo. Un altro obiettivo è quello di rodarci insieme ad A.S.T. e Slow Food per arrivare al 2015 a realizzare tre manifestazioni collegate nei nostri territori, nell’arco del semestre di Expo. Voglio sottolineare - ha aggiunto Rovellotti - l’adesione convinta di tutte le associazioni di categoria, della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio della Regione Piemonte, che sarà presente con l’entusiasmo del suo governatore Roberto Cota”.
Poi è stata la volta del presidente del Consorzio A.S.T. di Vigevano, Giovanni Brogin: “Voglio sottolineare l’importanza di un evento come Rice che, nella sua versione vigevanese, ha sì parlato di riso, ma anche di cultura, abbinando questo importante alimento alla figura di Leonardo Da Vinci, che con i suoi studi sulle acque e il riso ha dato grande sviluppo a questa coltura. Ringrazio il presidente della Camera di Commercio di Novara che ci ha dato l’opportunità di raddoppiare questa manifestazione e sono certo che questo sarà un primo passo, decisivo, per fare massa critica tra i nostri territori, in modo da riscoprirne le peculiarità”.
Per la parte “tecnica” della manifestazione, ha invece preso la parola Bruno Boveri, presidente Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta: “L’idea iniziale era quella di replicare il Rice che si fa a Vigevano, ma quando abbiamo visto la struttura di Casalbeltrame, abbiamo deciso di rivedere il progetto. Il programma, che è in fase di allestimento, prenderà spunto dalle passate edizioni, ma quest'anno aggiungeremo altri appuntamenti e attività anche in funzione delle location disponibili. Non mancheranno, accanto a quello che SlowFood sa fare meglio - l'osteria del riso, i laboratori del gusto, la scuola di cucina, il mercato del riso, l'enoteca e la birroteca - personaggi di grande notorietà, eventi di sicuro richiamo, momenti di intrattenimento per i bambini e talk show con brevi interviste su temi legati al riso e al territorio".
Infine spazio alle istituzioni. Ad aprire la carrellata è stata l’assessore al Turismo del Comune di Novara, Sara Paladini: “Il Comune di Novara ha deciso di supportare questa manifestazione perché va nella stessa linea della nostra amministrazione. Per questo, non solo a Novara si terrà la serata inaugurale di Rice, ma cercheremo di approntare percorsi ciclabili per raggiungere Casalbeltrame dalla città”. Marzio Liuni, assessore all’Agricoltura della Provincia di Novara: “Mi sembra importante sottolineare una volta in più la cornice di Casalbeltrame: chi arriverà qui, si immergerà in un vero e proprio luogo di riso”. La chiusura è toccata alla presidente dell'ATL di Novara, Maria Rosa Fagnoni: “Manifestazioni come queste fanno crescere il turismo nelle nostre aree. I dati dell’anno passato ci indicano un aumento dell’afflusso di visitatori del 10,8%, dato che contiamo di incrementare anche grazie a Rice, alla cui realizzazione stiamo collaborando sin dall'inizio, tanto nell'organizzazione degli eventi, quanto nella costruzione di itinerari alla scoperta del territorio circostante".