Novara - La legislazione già in vigore nonché quella già promessa nei giorni scorsi dal Governo pongono le basi per scardinare quella quotidianità e cultura della “moneta contante” che, in molti casi, stenta a cambiare. Complice il tipo di attività o la clientela abituale, diventa spesso difficile riuscire a cambiare le abitudini consolidate nelle vendite al dettaglio nonostante, in tempo di Covid-19, l’uso del denaro contante può essere una possibile causa di contagio. Da una parte, quindi, il legislatore viene in aiuto agli imprenditori riconoscendo a questi un credito di imposta del 30% sul costo sostenuto per spese di commissioni di incasso su transazioni tramite POS, carte di credito e altri strumenti di pagamento elettronici tracciati. L’importo sarà presente al 20 di ogni mese nell’area riservata del proprio home banking. è un piccolo vantaggio che può essere utilizzato per fare leva sull’imprenditore nel tentativo di invogliare i propri clienti al pagamento tramite “moneta elettronica”. Oggi, che la soglia della circolazione del contante è stata abbassata a 2.000 euro per transazione con ulteriore riduzione a 1.000 euro dal 1° gennaio 2022; è l’occasione dell’imprenditore di comprendere che l’uso di sistemi tracciati di pagamento e di incasso determinano maggiore trasparenza ovvero un migliore “biglietto da visita” in caso di verifiche e ispezioni. Dalla parte del consumatore invece, il Governo ha anticipato che dal prossimo 1° dicembre sarà possibile trovare riconosciuto il 10% della spesa sostenuta tramite utilizzo del bancomat, della carta di credito o di altri strumenti tracciati (APP come satispay, hype, ecc.) fino a un massimo di 150 euro per semestre (cashback). Il beneficio sarà riconosciuto sulla base di un numero minimo di transazioni mensili ancora da definire. Inoltre, annualmente, è previsto un superbonus di 3.000 euro per i primi 100.000 utilizzatori che si saraanno distinti per il maggior numero di transazioni annuali effettuate con moneta elettronica. La strada è tracciata: starà poi a tutti noi profittare di questo, seppur piccolo, beneficio.
Dottor Robert Braga
Robert Braga, professore a contratto presso l’Università del Piemonte Orientale e presidente della Commissione Information Technology dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Novara, è membro del Forum Italiano Fatturazione Elettronica presso l’Agenzia delle Entrate.
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