Novara - A Palazzo Natta sono stati illustrati nei dettagli i sei progetti approvati dalla Provincia di Novara nell’ambito del bando 2011 dedicato ai serviziocivilisti nazionali. Saranno 28 i ragazzi selezionati per le attività di utilità sociale presso Enti e organizzazioni del Novarese.
Sei gli ambiti interessati: • Bibliotecario • Museale • Ambientale • Assistenza minori • Servizi Informativi • Assistenza donne in difficoltà.
“Un aiuto importante per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei ragazzi, che consente di formarli nel settore che hanno scelto per il proprio percorso scolastico o professionale”, ha commentato l’assessore provinciale alle Politiche giovanili, Alessandro Canelli. “Esperienze - ha aggiunto - che implicano un valore educativo e civico per la crescita dei nostri giovani, senza dimenticare che, secondo le statistiche, almeno il 15 per cento tra loro potrebbe essere assunto nell’Ente o nell’associazione dove andrà ad operare”. Accanto al servizio civile nazionale, la Provincia ha lanciato anche il servizio civile provinciale. “Un’esperienza che nella sua prima edizione ha coinvolto una trentina di ragazzi – ha ricordato l’Assessore competente – e che intendiamo riproporre anche per dare assistenza a disabili e anziani, altrimenti esclusi dai percorsi individuati dal servizio civile nazionale”. All’incontro hanno partecipato anche due serviziociviliste che nel febbraio 2012 completeranno la loro esperienza formativa-professionale. Si tratta della novarese Francesca Concas e della galliatese Lara Giovanna Bozzola. Entrambe stanno prestando servizio presso la Onlus “Liberazione e Speranza”, che assiste e recupera le donne sottratte alla violenza e ai condizionamenti di organizzazioni criminali dedite allo sfruttamento della prostituzione. Francesca, laureata in Comunicazione, ha raccontato con entusiasmo la propria esperienza, dalla quale ha imparato come rapportarsi a seconda dei casi e delle personalità con cui si relaziona. Lara, laureanda in Psicologia, ha capito che nella vita vuole continuare a lavorare nel settore dell’assistenza e del volontariato. Canelli ha infine comunicato che i tirocini attivati con il progetto “Ridare Speranza” – 50 percorsi professionali dedicati ai laureati dell’Avogradro – riprenderanno entro il mese corrente. “Circa la metà delle iniziative – ha precisato – erano state interrotte per via delle limitazioni imposte dalla bozza della manovra finanziaria di Agosto. Dopo aver chiesto delucidazioni al Ministero, alla Regione e ai Centri per l’Impiego abbiamo finalmente ottenuto il via libera per completare il progetto”. In questi giorni il personale del settore Politiche giovanili sta contattando gli studenti e le aziende per agevolare la ripresa delle attività.
Servizio Civile Nazionale Apertura Bando 2011
La Provincia di Novara, assessorato Politiche Giovanili, ha visto l’approvazione di 6 progetti per un totale di 28 posti, che vedranno impegnati i volontari nei seguenti ambiti:
Bibliotecario “Biblioteche insieme nuovi percorsi inclusivi” presso la fondazione Marazza di Borgomanero e le biblioteche civiche dei comuni di Gozzano, Bogogno, Suno, Cameri, Trecate, Castelletto Ticino, Pisano, Bellinzago, Romagnano Sesia e Ghemme.
Museale “Ethnos musei aperti” presso i musei etnografici di Oleggio e Romagnano Sesia.
Ambientale “Conoscere, comprendere, migliorare i parchi naturali“ presso il Parco del Ticino, del Monte Fenera, delle Lame del Sesia e dei Lagoni di Mercurago (ente gestione riserve Lago Maggiore).
Assistenza minori “Siamo pari” presso i comuni di Sozzago, Gozzano, Oleggio e i consorzi socio-assistenziali Cisas (Castelletto Ticino) Cisa Ovest Ticino (Galliate).
Servizi Informativi “Abitare informati” presso la Provincia di Novara e i Comuni di Borgomanero, Arona, Fara Novarese.
Assistenza donne in difficoltà “Trafficking in Provincia di Novara” presso le associazioni Mamre di Borgomanero e Liberazione e Speranza Novara.
Il servizio civile ha una durata annuale, con un impegno di 30 ore settimanali su 5 giorni di servizio ed un compenso di 433,80 € mensili.
I candidati interessati, ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni (non devono aver superato il ventottesimo anno di età: 28 anni e 364 giorni alla data di presentazione della domanda) dovranno consegnare la domanda presso l’Ufficio politiche giovanili della Provincia di Novara, in piazza Matteotti 1, entro le ore 14 del 21 ottobre 2011. Durante l’apertura del bando uno sportello informativo sarà attivo a Novara, presso la Provincia in piazza Matteotti 1 (3°cortile, primo piano) dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 12.30 (lunedì e giovedì anche al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30).
Info: www.provincia.novara.it info.serviziocivile@provincia.novara.it
tel. 0321 378857