Novara - Lo slogan “Novara – Taste Your Emotion” ha portato bene alla città di Novara ed a tutto il territorio, che hanno partecipato al Salone del Gusto di Torino-Lingotto (che chiude i battenti questa sera) con grande successo di pubblico e di immagine. La vetrina, importantissima per la enogastronomia di qualità e per il turismo legato al cibo, è risultata ancora più rilevante in prospettiva dell’apertura, nel prossimo maggio 2015, dell’Expo dedicato alla nutrizione. «Abbiamo registrato come territorio novarese – precisa l’Assessore al Commercio Sara Paladini - un grandissimo riscontro. I contributi che abbiamo ricevuto da Banca Popolare di Novara, Consorzio Gongorzola, Novamont , Istituto Giuseppe Ravizza ed Esseco e la sinergia creata con Atl e Camera di Commercio sono stati decisivi per completare il progetto. Abbiamo ottenuto una vetrina –prosegue Paladini- su Rai International di fronte alle cui telecamere abbiamo cucinato il Riso Artemide al Gongorzola, inoltre lo stand e’ stato frequentato dallo scrittore Sebastiano Vassalli, dal gastronomo Carlin Petrini, fondatore di Slow Food e da Oscar Farinetti, fondatore della catena Eataly. E’ stata molto gradita anche la visita di Giuseppe Lavazza, col quale abbiamo ragionato per una collaborazione futura - riprende Paladini - considerato anche il fatto che il Gruppo Lavazza possiede uno stabilimento a Gattinara. Insomma, siamo pronti per Expo e lo abbiamo dimostrato sfornando oltre tremila risotti ‘innaffiati’ dai vini delle nostre terre. Il nostro è stato uno stand molto giovane che ha dato un bel segnale di vitalità anche con la presenza di 5 chef di 5 ristoranti del territorio come La Capuccina, Convivium, Natural Bay, L’è ris e Trattoria dello Stadio».
Grazie alla sponsorizzazione di Novamont, infine, lo stand ha proposto interessanti iniziative per gli studenti. Tra queste il progetto Educational “Alla scoperta del Mater Bi al Salone del Gusto”. Anche l’assessore all’istruzione Margherita Patti ha partecipato agli ultimi laboratori in programma. Ne è risultato un viaggio multimediale e interattivo di conoscenza della biodegradabilità e compostabilità dei materiali, un “edutainment” per tutte le età (educazione e gioco insieme) per contribuire alla diffusione di una nuova cultura della sostenibilità, per imparare a conoscere e utilizzare prodotti biodegradabili e compostabili che a fine vita vanno raccolti assieme al rifiuto umido. Sono stati oltre 900 gli studenti prenotati per questa iniziativa, con 45 classi coinvolte. Ventinove classi sono giunte dalla regione Piemonte, mentre 16 da Novara (Scuola Primaria “Bollini” – Istituto Comprensivo Duca d’Aosta - 3 classi, Scuola Primaria “Giovanni XXIII” - 4 classi, Scuola Secondaria di Primo Grado “Immacolata” - 2 classi), Scuola Primaria “Buscaglia” (5 classi), Istituto Comprensivo “Bellini” e Scuola Secondaria di Primo Grado (2 classi). Un progetto educativo integrato disponibile anche sul web, uno spazio per conoscere meglio le bio plastiche e per mantenere il contatto. In tutto, gli studenti hanno interagito per 55 ore di attività, su 3 giorni in orario scolastico.