Novara - “Concrete dalle norme al cantiere, conoscere e prescrivere il calcestruzzo”: ha questo titolo l’incontro organizzato da Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), Ance (Associazione nazionale costruttori edili) Novara Vercelli, Ordini degli ingegneri di Novara e Vercelli e da Atecap, l’associazione tecnica-economica del calcestruzzo preconfezionato, che riunisce a livello nazionale le aziende produttrici del materiale da costruzione più impiegato nel mondo, giovedì 6 febbraio 2020, alle 14, nella sede Cnvv di Novara, in C.so cavallotti 25.
«Obiettivo dell’incontro, rivolto a imprese e professionisti delle costruzioni e alle stazioni appaltanti pubbliche – spiega il presidente di Ance Novara Vercelli, Emilio Brustia – è promuovere una maggiore consapevolezza sulla scelta, l’impiego e il controllo in cantiere del calcestruzzo. Questa consapevolezza avrà effetti sulla vita delle strutture, sul requisito di durabilità che è alla base della progettazione e dell’esecuzione delle opere, e sui migliori risultati in termini di sicurezza e sostenibilità. Verranno anche rilasciati crediti formativi per l’aggiornamento professionale degli ingegneri».
Dopo i saluti di Brustia, di Andrea Bolondi (Atecap) e di Marzio Gatti (Ordine Ingegneri Novara), il programma dei lavori prevede due interventi di Gianluca Pagazzi, esperto di tecnologia del calcestruzzo, dedicati alla prescrizione e al controllo del processo, ai controlli sul calcestruzzo in cantiere e alla manutenzione delle strutture in calcestruzzo. Seguiranno la relazione di Margherita Galli (FederbetonAtecap) sulla sicurezza nelle forniture di calcestruzzo in cantiere e un “focus”, nuovamente a cura di Pagazzi, sui calcestruzzi innovativi.
«Senza dimenticare gli importanti aspetti tecnici che verranno affrontati – aggiunge Brustria – la sinergia tra gli enti che hanno promosso questo evento è una dimostrazione importante e concreta dell’attenzione nei confronti di un tema che è sempre di grande attualità: la sicurezza sui luoghi di lavoro. Associazioni di categoria e ordini professionali, con grande spirito di servizio, hanno infatti unito le forze in modo esemplare per fare chiarezza sui temi della sicurezza, cercando di fornire strumenti utili a una maggiore comprensione e a una applicazione più possibile corretta e agevole della normativa di riferimento».