Novara - “La recente riforma dei tirocini non curricolari, che limita tale opportunità ai neodiplomati o neolaureati esclusivamente nei dodici mesi successivi all’ottenimento del diploma, oppure a particolari categorie di persone, per massimo sei mesi è un freno alle possibilità di accesso dei giovani al mondo del lavoro”. Lo afferma Francesco Del Boca, presidente di Confartigianato Imprese Novara Verbano Cusio Ossola “i tirocini sono stati in questi anni veicoli importanti per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, consentire alle imprese di impiegare giovani volonterosi”. Con l’approvazione della nuova norma, poco prima di Ferragosto, molte imprese che si erano dichiarate disponibili ad accogliere giovani in tirocinio si sono viste sospendere le attivazioni dei tirocini stessi. “Occorre agevolare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, far fare loro esperienza e mettere le imprese nella condizione di conoscere i giovani talenti. Il tirocinio, insieme all’apprendistato recentemente rinnovato, è una reale opportunità per giovani e imprese. Il nostro paese e le nostre province già scontano tassi di disoccupazione fra i giovani dai 16 ai 24 anni molto elevati, limitare le possibilità di incontro fra domanda e offerta di lavoro è una scelta che non condividiamo”.