Novara - Dall’inizio dell’anno tre nuove professionalità arricchiscono l’offerta di servizi di eccellenza agli utenti, interventi indispensabili per confermare il ruolo di riferimento dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della carità” per tutta la rete ospedaliera del Piemonte nord-orientale. Recentemente, infatti, è stato raggiunto un accordo con un professionista di vaglia, con ottime esperienze, che supporterà la struttura complessa di oculistica proprio presso il suo presidio di Galliate. Si tratta del dott. Stefano De Cillà, che vanta una professionalità di tutto rispetto (arricchita da numerose pubblicazioni) e che aumenterà la qualità dell’offerta, non solo sotto il profilo chirurgico in genere, ma soprattutto per quel che riguarda le tecniche più innovative. Visto anche che il “Maggiore” fa da riferimento generale, a livello di Dea, a tutto il quadrante nord-orientale del Piemonte. Analogamente, da dicembre la struttura complessa di gastroenterologia è stata affidata al dott. Pietro Occhipinti, che sino allo scorso anno ha diretto la struttura complessa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’ospedale di Borgomanero.
La struttura è articolata in un reparto di degenza, in un day-hospital e in ambulatori di endoscopia e specialistici con pronta disponibilità sulle 24 ore ed è riferimento di tutta l’area sovrazonale del Piemonte nord-orientale per le prestazioni di elevata specialità. Infine, è stata attribuita formalmente al prof. Renzo Boldorini, docente alla Scuola di medicina dell’Università del Piemonte Orientale, la direzione della Struttura complessa di Anatomia patologica, riferimento per le attività di elevata specializzazione di biologia molecolare per il Piemonte nord-orientale.