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UN SUCCESSO LE BORSE LAVORO ALL’ASSA

Novara - Non solo raccolta differenziata al 72%. La città di Novara è sempre più attenta ai bisogni dell’ambiente e, in tempi di crisi, ha messo in piedi un’iniziativa dal duplice obiettivo. Si tratta di 40 borse lavoro rivolte ad altrettanti disoccupati e cassaintegrati residenti nel capoluogo: 20 ore lavorative a settimana, per uno stipendio mensile di 500 euro. Il progetto dà sollievo economico ad alcune famiglie in difficoltà e, allo stesso tempo, offre ai novaresi l’opportunità di avere una città più pulita ed ordinata.
Al momento sono una ventina i beneficiari delle borse lavoro, impegnati a ripulire la città fino al mese di luglio. In autunno scatterà la seconda fase dell’iniziativa, con l’impiego di altre 20 persone.
“I tirocini del pacchetto anticrisi – spiega il presidente di Assa, Gian Carlo Paracchini – stanno dando ottimi risultati. Grazie alle segnalazioni dei cittadini, mettiamo a punto interventi mirati sia in centro che in periferia. Tanto per fare un esempio, qualche giorno fa nella zona dei baluardi, una nostra squadra ha riempito una ventina di sacchi neri. Gli operatori hanno raccolto di tutto, dai rifiuti organici alla plastica, dagli elettrodomestici alle bottiglie di vetro. E questa è la situazione quotidiana, non un caso isolato, tanto che tenere testa alla maleducazione di chi sporca è diventata un’impresa”.
L’iniziativa che vede protagonista Assa costituisce dunque un piccolo segnale di vicinanza ai problemi della città. A fronte di un investimento annuo di 100.000 euro da parte dell’amministrazione comunale, l’azienda rifiuti mette a disposizione divise, mezzi e formazione, affiancando ai tirocinanti personale qualificato in grado di coordinare con attenzione ogni intervento.
“Sono soddisfatto del consenso che l’iniziativa sta raccogliendo - conclude Paracchini - i fruitori delle borse lavoro vivono questa esperienza come una missione e i cittadini hanno già manifestato il loro apprezzamento. Ricordo che gli operatori vengono impiegati anche in aree strategiche e in occasioni importanti, come nei pressi dello Sporting Village, in concomitanza di eventi nazionali. Si tratta ovviamente di azioni rilevanti per l’intera comunità, a condizione che i novaresi diano una mano concreta per garantire l’ordine e la pulizia della città, segnalando puntualmente episodi di inciviltà ed eventuali responsabili e contribuendo a rispettare, anche fuori casa, le regole severe della raccolta differenziata”.