Novara - “Se ci fosse maggior rispetto per le donne, probabilmente non avremmo bisogno di giornate come quella del 25 novembre né di numeri dedicati anti-violenza e tantomeno di denunciare episodi di discriminazione e di rivendicare condizioni di parità sul lavoro. Non sentiremmo parlare di 87mila femminicidi all’anno nel mondo. Tutte le persone meritano rispetto, indipendentemente dal colore della pelle, dall’orientamento sessuale o religioso, dall’età, e indipendentemente dal fatto di essere uomini o donne”. A dichiararlo è Iolanda Saia, presidente CNA Impresa Donna Piemonte Nord, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione di ogni violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il raggruppamento territoriale femminile dell’Associazione ha aderito all’iniziativa lanciata da CNA Impresa Donna a livello nazionale. Per ribadire l’impegno costante per supportare la parità di genere e condannare senza mezzi termini qualsiasi forma di violenza sulle donne è stata lanciata una campagna di comunicazione social promossa in tutte le sedi territoriali, compresa la pagina FB CNAPIEMONTENORD, e rilanciata attraverso la pagina Facebook nazionale del gruppo. "L’intento è duplice – aggiunge Saia - oltre alla promozione del numero verde anti-violenza 1522, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette, c’è quello di riempire le bacheche social di una parola fino ad ora sottovalutata, ma che racchiude un significato chiave per la lotta contro la violenza: rispetto".