Novara - Sarà organizzata in sei territori piemontesi la settima edizione di “Wooooow! Io e il Mio Futuro…”, l’evento di Orientamento per gli studenti delle Scuole secondarie che sta ottenendo un crescente successo anno dopo anno. Il periodo stabilito è l’autunno 2018, mentre le location territoriali sono ancora in fase di definizione. Di sicuro l’evento interesserà migliaia di ragazzi, genitori e insegnanti dei territori di Asti, Biella, Cuneo, Ivrea, Novara e Vercelli e sarà organizzato, come nel passato, in collaborazione con le Scuole, le Istituzioni locali e con il patrocinio della Regione Piemonte.
“La macchina organizzativa si è già messa in moto da alcune settimane – ricorda Giorgia Garola, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte - e in questi giorni i Gruppi Giovani Imprenditori delle rispettive Associazioni Territoriali del sistema Confindustria stanno definendo, con il coordinamento regionale, i programmi dettagliati di un’edizione che si prepara a raggiungere nuovi record in termini di quantità e qualità dell’offerta, oltre che di partecipazione da parte di studenti e famiglie. L’iniziativa sarà caratterizzata da un “format” analogo a quello degli scorsi anni, proponendo decine di workshop tematici insieme a quelle esperienze laboratoriali e di sperimentazione pratica che sanno incontrare l’interesse dei ragazzi. Le parole d’ordine saranno, come sempre, varietà, curiosità, collaborazione, impegno, interattività e tanta passione”.
Anche per l’edizione del 2018 la Regione Piemonte ha concesso il proprio patrocinio. “L’orientamento – dichiara Gianna Pentenero, assessora all’Istruzione, lavoro e formazione professionale – svolge un ruolo fondamentale nella vita di adolescenti e ragazzi, perché consente loro di acquisire le competenze necessarie a decidere consapevolmente il proprio percorso di vita, studio e lavoro. La Regione conferma la collaborazione avviata lo scorso anno tra il salone Wooooow! e Obiettivo Orientamento Piemonte, il progetto, a regia regionale, che si propone di coordinare le diverse azioni di orientamento realizzate sul territorio. Si tratta di una sinergia importante, di cui non posso che essere soddisfatta, tra pubblico e privato che si concretizzerà anche in occasione di alcune edizioni locali di Iolavoro, a partire da Cuneo e Biella”.
“Per l’edizione 2018, che si svolgerà venerdì 9 e sabato 10 novembre nel Salone Borsa di piazza Martiri – spiega il Andrea Notari, presidente facente funzione del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione Industriali di Novara, che è anche vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte con delega all’Education – abbiamo deciso di stabilire, a partire dalla nostra struttura organizzativa, una sorta di dialettica, che speriamo sia più possibile dinamica e costruttiva, tra giovani e “meno giovani”. A livello interno, infatti, abbiamo affidato la realizzazione dell’evento a due Project leader: Mario Bolzani, che ha già coordinato la precedente edizione di Wooooow, sarà affiancato da Laura Brugo, alla sua prima esperienza, con cui inizierà un “passaggio di testimone”, in termini di acquisizioni di competenze e strategie organizzative che mi aveva visto protagonista nel biennio precedente e che costituisce un aspetto fondamentale per dare continuità all’evento mantenendo elevati i suoi standard di qualità, affidabilità e utilità per chi lo frequenta. La stessa logica caratterizzerà tutti i workshop di Wooooow 2018, in cui i protagonisti saranno sempre due: avremo sempre sul palco un giovane (startupper, fashion blogger, sportivo, ecc.), che si confronterà con un imprenditore o un personaggio con qualche anno in più ma che ha avuto un percorso simile al suo e potrà fornire, in un intreccio di narrazioni di esperienze concrete, il punto di vista di chi è già “arrivato”, raggiungendo, almeno in parte, gli obiettivi che si era prefissato all’inizio della sua attività. In questo modo vogliamo anche dare il nostro contributo alla costruzione di quei “ponti”, in termini di confronto e dialogo intergenerazionale, di cui riteniamo ci sia sempre maggiore bisogno per dare consistenza e solidità al nostro futuro”.