Galliate - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Roberto Fimiano, segretario provinciale UIL Temp: "Venerdì 1° febbraio si è tenuto a Roma il Comitato Centrale della categoria "lavoratori precari" della UIL, la UIL Temp. All'incontro assieme ai segretari provinciali e regionali è intervenuto anche il Segretario Nazionale Confederale Luigi Angeletti. Per onore di trasparenza riportiamo quanto emerso. I dati nazionali ed europei che emergono sono a dir poco devastanti, allora ecco pronta una ricetta: Aumentare il salario dei lavoratori somministrati (interinali) piuttosto degli stessi parigrado subornati dalla stessa azienda, cercando così di colmare il gap nei confronti del lavoro temporaneo; nemmeno il tempo di procedere al negoziato nazionale che ecco la solita area conservatrice rappresentata dalla solita CGiL bocciare la nostra proposta lasciando in evidente stato discriminatorio il lavoratore giá colpito da precarietà. Ora ci domandiamo, se l'ipocrisia possa in qualche maniera accecare la visione attuale e futura del mondo del lavoro già deflagrato di qualsivoglia tutela nella speranza in un ritorno al tempo indeterminato, oggi più che mai bisogna rimanere saldi alla realtá e con i piedi per terra cercando di non illudere il lavoratore in difficoltà e di soddisfarne al meglio le reali esigenze favorendo così un operato lungimirante. Il sindacato è nato e vissuto per tutelare i lavoratori a tempo indeterminato e per un secolo ha tentato di perseguire questo obiettivo quindi non sarà semplice cambiare il modo di pensare il sindacato nel prossimo secolo ma necessariamente l'intelligenza spingerà tutte le parti a variare il proprio interesse; ad oggi meno del 50% dei lavoratori gode della "protezione" dell'Art. 18 bisogna cominciare a prenderne atto! Un sindacato che guarda la realtà e che non utilizza inutili "miraggi" oggi poco raggiungibili non prende in giro i lavoratori e con estrema sincerità esprime la situazione attuale e cerca di proporre soluzioni alternative predisponendo il necessario per meglio collettivo, senza "slogan" ne tantomeno "muri mediatici" che privilegiano solo un immobilismo del mercato del lavoro. Il marketing lasciamolo fare ai professionisti, noi invece ricominceremo ad occuparci dei lavoratori precari, pertanto invito chi necessita di sostegno, tutela ed orientamento a contattare il 346 0040636 per fissare un appuntamento presso il nostro sportello sito nella Camera del Lavoro di Viale Dante a Novara".