Trecate - Oltre 5.000 profili professionali inseriti nel database, 519 solo nel 2015, più di seimila accessi agli sportelli. Con questi numeri lo sportello lavoro del Comune di Trecate, capofila di una cordata di dieci Comuni, si presenta allo storico appuntamento con l'accreditamento regionale. Primo in Piemonte, sarà il modello sperimentale per altri territori come hanno evidenziato i funzionari di Regione Piemonte lo scorso lunedì nel corso della presentazione del progetto. L'ottimo lavoro degli uffici comunali, la sinergia con Regione Piemonte e la volontà politica delle amministrazioni di intercettare bisogni e richieste dei cittadini hanno portato al concretizzarsi di un servizio che consentirà agli uffici comunali di erogare politiche del lavoro: dall'orientamento, all'inserimento lavorativo con la possibilità di incrociare domanda e offerta contattando direttamente le aziende del territorio. Uno sportello, con circa 40 ore di apertura settimanale nelle diverse sedi, in grado di intervenire concretamente, accompagnando l'utente nel percorso di inserimento lavorativo, che accederà, peraltro, alla distribuzione dei fondi Por su progetti e azioni mirate, si parla di oltre 60 milioni di euro nei prossimi sei anni. Lo sportello diventerà pienamente operativo dopo che il personale avrà concluso il percorso formativo già iniziato. L'iniziativa è stata presentata agli organi di informazione lunedì 2 maggio. Alla conferenza hanno partecipato l'assessore regionale alle Politiche Sociali in rappresentanza anche della collega all'Istruzione-Lavoro-Formazione Professionale, il dirigente regionale del settore Formazione Professionale-Lavoro- Politiche Sociali Felice Alessio Sarcinelli, Leonardo Liuni del Coordinamento dei procedimenti in materia di accreditamento dei servizi al lavoro e delle funzioni ispettive correlate, oltre a sindaci e assessori dei Comuni di Cerano, Nibbiola, Romentino, Terdobbiate, Trecate e Vespolate. Per saperne di più su orari di apertura e sedi visita questo link.