Trecate - Inizierà a breve il cantiere di opportunità lavorative per i giovani disoccupati tra i 19 e i 30 anni residenti nei comuni sede dello Sportello Giovani (Trecate, Borgolavezzaro, Cerano, Garbagna Novarese, Nibbiola, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco e Vespolate). Con le risorse regionali della L. 16/95, la Provincia di Novara ha predisposto un piano di interventi per favorire l’inserimento dei giovani in vari ambiti, da quello lavorativo, all’aggregazione giovanile, allo sviluppo di attività culturali, sportive e del tempo libero. Il nostro territorio beneficerà di 25 mila euro, finanziati dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, nell’ambito del Progetto Mestieri/Lavoro. Le risorse provinciali, unitamente ai fondi messi a disposizione dai comuni coinvolti, consentiranno di realizzare politiche attive del lavoro per i giovani disoccupati anche alla ricerca del primo impiego e delle fasce più fragili, con bassa scolarizzazione.
Il progetto “LavorAzioni”, che coinvolge nella partnership anche due associazioni locali, il Gruppo Trecatese Amici 52 e il gruppo di giovani dell’Associazione Volta la Carta, prevede l’attivazione di 10 borse lavoro/tirocini formativi e di orientamento presso aziende del territorio. I tirocini avranno una durata di 3 mesi, con un rimborso mensile ai tirocinanti di € 530,00. Per accedere è necessaria la qualifica professionale, un diploma o la laurea specialistica. La scadenza per la presentazione delle domande è il prossimo 23 giugno.
E’ stato, inoltre, predisposto un bando, con scadenza il 20 giugno c.m., per la ricerca di 2/4 educatori per il centro estivo comunale. I titoli richiesti per accedere sono: diploma di laurea in scienze dell’educazione o scienze sociali/ diploma universitario di educatore professionale/corso di prima infanzia/diploma magistrale, oppure esperienze analoghe presso enti o associazioni o strutture pubbliche e private.
Sono previsti, inoltre, vouchers per soggetti privi di specifiche competenze professionali o dei requisiti per accedere alle borse lavoro, o giovani in difficoltà segnalati dai servizi sociali. Con tale modalità si ipotizzano 4/5 inserimenti lavorativi.
Tutte le attività che si dovranno concludere il 31 ottobre p.v., verranno pubblicizzate tramite bandi e avvisi, mentre le aziende ospitanti che hanno già collaborato in passato, saranno contattate in modo diretto.
Si prevede infine un evento conclusivo con la realizzazione di un video con i giovani protagonisti che raccontano le proprie esperienze, le difficoltà incontrate e le proposte per nuove attività.
Ancora una volta la sinergia e il lavoro in rete daranno la possibilità di realizzare interventi con ricaduta positiva sul territorio e con un ampio coinvolgimento della popolazione giovanile, mentre gli Amministratori, insieme ai funzionari e ai partners coinvolti nel progetto, esprimono piena soddisfazione per l’avviamento di tale utile iniziativa.