Galliate - La soddisfazione del sindaco di Galliate, Davide Ferrari: "Sportello lavoro e Osservatorio Imprese funzionano bene insieme; sono 18 le persone che hanno trovato lavoro". Cerchiamo ora di capire quali sono state le attività dello Sportello Lavoro.
Allo Sportello Lavoro un’operatrice del Comune di Galliate effettua colloqui di orientamento lavorativo con predisposizione del Curriculum Vitae, propone indirizzi di formazione e riqualificazione e fornisce sostegno nella ricerca di occupazione; la stessa persona tiene i rapporti con le Ditte e con le Agenzie Interinali del territorio, e segue l’attività dell’Osservatorio Imprese. L’affluenza di utenti allo Sportello Lavoro è in aumento a 1688 contatti, rispetto ai 1250 del 2010. Sono sempre le donne (58%) ad utilizzare con maggiore regolarità lo Sportello Lavoro anche se la percentuale maschile aumenta rispetto all’anno scorso. Gli utenti dello Sportello Lavoro sono giovani e adulti, tra i 18 e i 45 anni (in tutto costituiscono il 75% degli utenti). Un 26% dell’utenza complessiva sono gli utenti tre i 26 e i 35 anni, mentre il resto è costituito da minorenni e ultra cinquantenni. Grazie alla creazione dell'Osservatorio Economico il 2011 ha portato ad un leggero aumento delle aziende (71, rispetto alle 58 del 2010) che utilizzano il servizio per ricerche di personale. Interessante notare che i dati osservati allo Sportello sono in linea con analisi autorevoli, quali quelle prodotte dall’Osservatorio Regionale sul Mercato del Lavoro.
Riguardo invece l’Osservatorio Imprese: dopo l’avvio alla fine dello scorso anno ed il completamento, nella prima parte del 2011, dell’attività di indagine attraverso interviste telefoniche e la costituzione di una banca dati, l’Osservatorio Imprese ha continuato la sua attività sostanzialmente fornendo servizi informativi alle imprese ed alle attività commerciali del territorio attraverso la sezione speciale del sito e la newsletter. Le attività produttive attualmente censite dall’Osservatorio ed attive a Galliate sono ben 388 divise per fatturato, settori produttivi, numero di dipendenti etc. Questi dati forniscono la più precisa fotografia dell'economia galliatese mai avuta.
"Certo - conclude Ferrari - la situazione generale di crisi economica e di contrazione del mercato del lavoro, rendono sempre molto difficile trovare occupazione. Un dato minimo, ma significativo per la realtà locale e per le implicazioni con l’attività dello Sportello Lavoro, è il netto calo delle offerte di lavoro del Centro per l’Impiego, che, nel corso di due anni, si sono dimezzate. Tuttavia grazie alle segnalazioni spontanee delle aziende e dei cittadini, abbiamo contato che che ben diciotto persone, nel corso dell’anno, hanno trovato lavoro grazie all'interazione Sportello Lavoro/Osservatorio economico. Questo è il dato forse più significativo, che parla da sé". Riguardo al 2012: "Dal 23 gennaio 2012, grazie alla nuova convenzione firmata nel 2011 con la Provincia di Novara, lo Sportello Lavoro è diventato sede decentrata del Centro per l’Impiego di Novara. Per la gestione dei nuovi servizi previsti dalla convenzione, la Provincia ha messo a disposizione dello Sportello Lavoro un operatore esperto che ha la funzione di effettuare iscrizioni al CPI e rilasciare lo stato occupazionale, fare colloqui di orientamento agli utenti, occuparsi di reinserimenti lavorativi, occuparsi di incontro domanda/offerta di lavoro… Questa evoluzione dello Sportello, che fornirà nel giro di poco tempo, direttamente a Galliate, i servizi che prima si potevano ottenere solo presso la sede di Novara, è sicuramente importante. L’integrazione tra i servizi del Centro per l’impiego e le attività ben consolidate dello Sportello lavoro, potrebbe portare vantaggi non solo a chi cerca occupazione, ma anche alle imprese del territorio".
"Un ringraziamento - conclude Ferrari - va all'assessore alle Attività produttive, commercio ed artigianato Francesco Pasquali che sta promuovendo l'iniziativa ed al sempre efficiente personale del Comune che rendono "vive" queste funzioni in particolare alla dott.sa Laura Gazzola, alla dott.sa Olga Coronetti (che ha seguito le attività nel 2011) e alla dott.sa Laura Palacchino (che ne ha preso il testimone nel 2012)".