Cameri - Nel pomeriggio di venerdì 16 maggio le aziende aderenti all’Ain potranno visitare gratuitamente lo stabilimento della Avio Prop srl, azienda leader nell’Additive Manufacturing, tecnologia nota come “stampa 3D”, che Avio Aero (gruppo General Electric) ha recentemente avviato a Cameri. «Grazie alle sue caratteristiche – spiega il responsabile delle aree Qualità e Innovazione dell’Ain, Giovanni Rossitti (nella foto) – l’Additive Manufacturing, che consente di realizzare, partendo da un modello digitale, oggetti solidi di qualunque forma attraverso l’aggregazione di polveri di speciali leghe metalliche, risponde alle principali sfide dell’industria del futuro come la riduzione dei pesi (finalizzata ad esempio, nel settore aerospaziale o automobilistico, a conseguire un risparmio nei consumi e minori emissioni) e la riduzione dei tempi di produzione dei componenti, che utilizzano leghe metalliche sempre più innovative e resistenti. A titolo di esempio, produrre un iniettore di un motore con la tecnologia tradizionale comporta saldare componenti realizzati separatamente partendo da microfusioni, mentre con la tecnologia Additive l’iniettore viene realizzato direttamente in un unico pezzo».
Con i suoi 2.400 mq, lo stabilimento di Cameri è uno dei più gandi al mondo e una volta a regime potrà ospitare fino a 60 macchine per la realizzazione di componenti in Additive Manufacturing. Gli ampi spazi disponibili hanno permesso anche l’installazione di due atomizzatori per la produzione diretta delle polveri di speciali leghe metalliche, come l’alluminiuro di titanio, e di due impianti per il trattamento termico dei componenti. La presentazione dell’azienda e della tecnologia di additive manufacturing sarà compiuta dall’amministratore delegato Paolo Gennaro. Dopo la visita ai reparti produttivi è previsto un follow up con le domande dei partecipanti.