Vercelli - Associazione Industriali di Novara, Confindustria Alessandria e Confindustria Vercelli Valsesia hanno organizzato in forma congiunta anche per il 2017 la propria Assemblea pubblica. L’evento si terrà il prossimo lunedì 20 novembre, alle ore 9, al Teatro civico di Vercelli, in via Monte di Pietà 15. Aprirà l’incontro (riservato agli imprenditori associati, alle autorità e ai rappresentanti di enti e istituzioni invitati) l’intervento del presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, che sarà introdotto dal presidente di Confindustria Vercelli Valsesia, Giorgio Cottura. Seguirà la relazione del direttore del Centro studi di Confindustria, Luca Paolazzi, introdotto dal presidente dell’Associazione Industriali di Novara e di Confindustria Piemonte, Fabio Ravanelli (nella foto). Concluderà i lavori l’intervento della vicepresidente di Confindustria con delega all’Internazionalizzazione, Licia Mattioli, che sarà introdotta dal presidente di Confindustria Alessandria, Luigi Buzzi.
Come già avvenuto nel novembre 2016, l’Assemblea congiunta delle associazioni industriali di Alessandria, Novara e Vercelli Valsesia si inserisce all’interno del percorso di aggregazione che l’anno scorso ha portato alla costituzione di “Confindustria Territoriale Piemonte Orientale” (Ctpo), la realtà associativa che dalla seconda metà del 2018 acquisirà le strutture e la rappresentanza delle tre organizzazioni imprenditoriali, migliorando e arricchendo i servizi e le attività in tutte le sedi territoriali ed esprimendo al meglio lo spirito della “Commissione Pesenti” di riforma del sistema confindustriale. L'aggregazione consentirà a Ctpo di diventare la seconda organizzazione confindustriale in Piemonte, con circa 1.200 aziende associate e 60mila dipendenti complessivi.
«Siamo grati agli ospiti per avere accettato di partecipare alla nostra assemblea congiunta – dichiarano Buzzi, Cottura e Ravanelli – e in particolar modo al presidente Gentiloni, la cui presenza ci onora e testimonia l’attenzione dei vertici istituzionali nei confronti di un percorso di aggregazione che stiamo perseguendo secondo una logica di condivisione e di coesione che mettea fattor comune le eccellenze produttive di ogni territorio per favorire la competitività dell’intero Piemonte orientale».