Torino - Secondo l’ultimo Rapporto Ismea-Qualivita, che analizza i dati delle filiere enogastronomiche DOP e IGP Made in Italy nel 2023, la cosiddetta “Dop Economy italiana” negli ultimi dieci anni ha raddoppiato il suo valore ammontando, nonostante le varie criticità del sistema produttivo agricolo e dei mercati, ad oltre 20 miliardi di euro.
Analizzando il solo comparto cibo, che cresce del 3,5% superando per la prima volta i 9 miliardi di euro, il Gorgonzola Dop si conferma una produzione traino sia per la regione Lombardia sia per il Piemonte nonché la 6° Dop food a livello nazionale per valore assoluto con un valore alla produzione pari a 430 milioni di euro (+12% sul 2022) e un valore all’export pari a 203 milioni di euro (+38% sul 2022).
Nel dettaglio, il Gorgonzola è il prodotto certificato (DOP) leader in Piemonte tra le 24 filiere food certificate, esclusi quindi i vini, che hanno generato un valore economico di 393 milioni di euro nel 2023 (+6,6% rispetto al 2022) grazie agli oltre 4000 operatori presenti sul territorio. In Lombardia, invece, il comparto cibo ha raggiunto quota 2.085 milioni di euro (+4,2% rispetto al 2022) generati da 34 filiere certificate. Tra queste il Gorgonzola è la quarta denominazione per valore economico.
In termini assoluti nel 2023 sono state prodotte 5.178.975 forme di Gorgonzola Dop (+2,59% rispetto al 2022), di cui 3.757.088 di forme provengono dal solo Piemonte (+3,58%), per un volume d’affari al consumo di circa 800 milioni di euro. Le 37 aziende associate e le circa 1.800 aziende agricole dedicate alla produzione di Gorgonzola Dop sono dislocate in 15 province di produzione, a cavallo tra Piemonte e Lombardia con più di 1/3 della produzione destinato all’esportazione verso 87 Paesi sovrani.
Il XXII Rapporto Ismea-Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole DOP IGP STG, descrive i dati del settore dei prodotti DOP IGP e l’interpretazione dei dati della Dop economy e analizza i consumi di prodotti DOP IGP nel mercato italiano nel 2023, con un focus anche sull’andamento e l’evoluzione nel corso del 2024. Nato dall’integrazione delle competenze sviluppate dall’Osservatorio Qualivita e dall’Osservatorio Ismea e dalla collaborazione con Origin Italia, il rapporto 2024 fotografa la realtà del comparto IG 2023, con i dati produttivi ed economici dei settori Cibo e Vino italiani, i dati economici territoriali, i dati del canale GDO e con un focus sulle criticità e priorità di innovazione e ricerca per le filiere DOP IGP.