Torino - Lo sviluppo della banda ultra larga e l'estensione della connettività veloce anche alle aree più lontane e periferiche, in particolare a quelle considerate meno redditive, è stato al centro di un incontro tra i vertici di ANCI Piemonte e quelli di TIM, che si è svolto nella sede dell’Associazione dei Comuni, a Torino. Alla riunione hanno preso parte il Presidente di ANCI Andrea Ballarè, il vice presidente con delega all’innovazione tecnologica Michele Pianetta, il responsabile rapporti istituzionali di TIM Paolo Di Bartolomei e i referenti regionali TIM per la rete fissa e per i rapporti commerciali nella pubblica amministrazione locale.
“Con l’occasione – ha sottolineato Di Bartolomei – ci siamo confrontati sui piani di TIM in Piemonte e abbiamo potuto ascoltare e fare nostre le esigenze dei Comuni in merito allo sviluppo della Banda Larga”.
Tra le questioni affrontate nell’incontro, quella della salvaguardia del tessuto urbano, in occasione dei lavori di posa della fibra ottica. “Si tratta di una delle tematiche più sentite dalle amministrazioni comunali e dai cittadini – ha sottolineato il presidente di ANCI Piemonte, Andrea Ballarè – quando si eseguono opere di scavo, i disagi non mancano, chiediamo una maggiore attenzione ai temi dell’ambiente e del rispetto del territorio".
Da TIM sono arrivate ampie rassicurazioni. “Dal canto nostro – ha detto Di Bartolomei – cerchiamo di garantire il rispetto delle normative e ci impegniamo ad eseguire i lavori nel modo migliore; i contratti di servizio con le ditte appaltatrici sono molto rigorosi e abbiamo rinnovato la disponibilità ai Sindaci ad intervenire per sistemare eventuali situazioni problematiche”.
In conclusione, il punto sui problemi di velocità della rete nei piccoli centri e nelle aree cosiddette ‘a fallimento di mercato’. “Per quanto riguarda la copertura del territorio – ha ricordato Di Bartolomei – nel solo Piemonte TIM ha già steso 722.000 km di fibra, con una copertura di circa il 46% della popolazione. Partecipiamo al bando del governo per il superamento del digital divide, si tratta di un’iniziativa importante che seguiamo con grande interesse”.
Soddisfatto per gli esiti dell’incontro il vice presidente di ANCI Piemonte, Michele Pianetta. “Dall’incontro con TIM abbiamo avuto risposte incoraggianti, che ci consentono di guardare al futuro con ottimismo – ha detto Pianetta - presto la banda ultra larga sarà estesa ovunque, ma noi ci stiamo già interrogando sul dopo, sui servizi che verranno attivati e soprattutto sulla possibilità di garantire gli stessi standard e la stessa qualità a tutti i territori e a tutti i cittadini”.