Crodo - Una messa molto partecipata, con musica, letture realizzate anche da giovanissimi, i gruppi con i costumi tipici di Baceno e di Crodo, la benedizione dei trattori e degli animali e un momento di convivialità che ha unito agricoltori della pianura e della montagna nella 69esima Giornata del Ringraziamento di Coldiretti Novara e Vco, domenica 1 dicembre nella Valle Antigorio e Formazza. La pioggia, che nel pomeriggio si è trasformata in neve, non ha risparmiato la giornata di festa, ma non ha fermato le celebrazioni e la partecipazione anche di tante autorità.
La Santa Messa, tenutasi nella chiesa di San Rocco, è stata presieduta da Mons. S.E Franco Giulio Brambilla Vescovo di Novara e concelebrata con Don Davide Gheza e Don Andrea Bellebono. Presenti anche il sindaco di Crodo Ermanno Savoia, il Presidente della Provincia di Verbania Arturo Lincio, il Prefetto del Vco Iginio Olita, con il Capitano della Compagnia Carabinieri di Domodossola Davide Lazzaro e il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Crodo, una rappresentanza della Polizia e la preside dell’Istituto Comprensivo Innocenzo IX e dell’Istituto Fobelli Ornella Barre.
Durante la Santa Messa il vescovo di Novara ha ricordato le nostre radici nella vita nei campi. Gli interventi delle autorità e della presidente di Coldiretti Novara e Vco Sara Baudo si sono concentrati sull’importanza di continuare a dare valore al lavoro degli agricoltori, alla qualità dei prodotti della nostra terra, alla collaborazione e al mantenimento di uno stretto rapporto tra la pianura e la montagna, portando attenzione al territorio e affratellamento tra chi lavora la terra in un periodo in cui è necessario sostenersi a vicenda per far squadra e spingere per far fronte ai cambiamenti climatici che mettono a rischio l’ecosistema.