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A tutta birra: scopriamo la bionda e la doppio malto nell'Ossola

Serata degustazione il 22 aprile dalle ore 18 nella sede di Domodossola di Confartigianato. Info e adesioni tel 0324 226711

Domodossola - Una serata interessante e sicuramente coinvolgente. Nell'ambito del ciclo di incontri "La montagna e i suoi colori" realizzato nella sede di Domodossola di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale (corso Dissegna 20) il prossimo 22 aprile, dalle ore 18 si parlerà di birra. Relatore della serata - dall'accattivante titolo "Serata degustazione birra" - sarà Stefano Costa, docente dell'istituto agrario Fobelli di Crodo. Proprio nell'istituto, a partire dall'anno scolastico 2008/2009 è attivo un vero e proprio birrificio, i cui prodotti - una birra bionda e una doppio malto - saranno i protagonisti della serata. L'impianto si trova nel Foro Boario “La Miniera” di Crodo per gentile concessione del Comune di Crodo proprietario dello stabile e occupa circa 40 mq in ambiente caratteristico ricavato al piano terra di un vecchio fabbricato rurale ristrutturato adiacente la nuova struttura. L’attrezzatura necessaria è stata acquistata grazie al contributo della Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza e costituita da un corpo principale, rappresentato da una caldaia in acciaio a doppio fondo con serbatoio supplementare per il lavaggio delle trebbie e scambiatore di calore montati su carrello e completi di quadro elettrico e sonde per controllo temperatura, che può essere utilizzato per tutte le fasi della birrificazione e da corpi accessori rappresentati da 2 fermentatori da 50 litri in acciaio, un bidone in acciaio sempre da 50 litri, una caldaia supplementare sempre da 50 litri per bollitura su fornello a gas per produzioni supplementari, una macchina imbottigliatrice e attrezzature diverse per controllo analitico (pHmetro, rifrattometro e mostodensimetro).

Grazie a questo impianto è possibile produrre circa 30 litri di birra a “cotta” (questo è il nome utilizzato per ogni ciclo di produzione fino alla collocazione nei fermentatori). Ogni ciclo di produzione è effettuato da 4 studenti, a rotazione, accompagnati dal docente responsabile del progetto, dura circa 7 ore e consente di fruire del prodotto finito dopo circa due mesi dalla data di produzione. La birra prodotta non è filtrata e né pastorizzata e viene imbottigliata in bottiglie da 50 cl. dopo una chiarificazione naturale a freddo ( + 1°c).

Informazioni e adesioni alla serata - che sarà a ingresso libero e gratuito, sino a capienza della sala e previa registrazione alla segreteria: tel 0324.226711; email: silvia.vietti@artigiani.it.