Arona - Riceviamo e pubblichiamo dalla sezione aronese del Pd: "In occasione del Consiglio comunale svoltosi sabato mattina la realtà si è imposta sulla narrazione favolistica, come è normale che sia. Dopo la ferma contrarietà manifestata dal Sindaco non più tardi del 2.2, dopo l’annuncio del vice della programmazione delle frecce tricolori e, quasi come conseguenza, il dietro front sul tredicino di venerdì 11.2, Monti, ricordandosi che da sindaco è anche responsabile della salute pubblica, smentisce il suo vice e doverosamente decide, evidentemente non potendo essere garantite le condizioni di sicurezza, che le giostre sarebbe meglio, a malincuore, non farle. Il vice abbozza e dicendo che pensava che tutto fosse risolto, prende atto della presa di posizione di Monti. Verrebbe da chiedersi…ma non si sono parlati, non c’è una Commissione che dovrebbe decidere? La sensazione è che ci si trovi di fronte al gioco delle parti e, per ora, come il gatto di Schrödinger, il tredicino SI FA e NON SI FA contemporaneamente. Del resto è il metodo di certi partiti che contemporaneamente sono di governo e di opposizione, VAX e NO VAX, tanto alla fine un modo per uscirne lo si trova sempre, se va male basta poi dare la colpa agli altri, alle leggi, ai cattivi, se va bene si incassa il merito della vittoria, l’importante nel mentre è non deludere nessuno. Intanto, a meno di un mese dalla manifestazione, gli operatori forse non sanno ancora se è NO o SI' e si trovano a dover organizzare un evento per cui servono anche permessi e autorizzazioni, senza la certezza di poterlo svolgere".