Interessante bando e progetto per il socio-assistenziale ad Arona

Arona - Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli: "Quando la Pubblica Amministrazione non si ferma alle difficoltà economiche e alla carenza di risorse…. ci si allea…si ottimizza….e ci si impegna per trovare soluzioni di ottimizzazione della spesa - un progetto pilota! Pubblicato il 13 agosto 2013 sul sito del Comune di ARONA la gara di appalto dei servizi sociali e territoriali a valenza socio-sanitaria, socio assistenziale e socio educativa del valore di Base d’asta di € 12.167.926,00 IVA esclusa iva 4% Gara a valenza Europea. L’Accordo di Piano da noi firmato venerdi 9 agosto in Comune ad Arona tra : ARONA e Comuni convenzionati con Arona (Dormelletto, Oleggio Castello, Comignagno, Paruzzaro, Colazza, Pisano, Massino Visconti e Nebbiuno), IL CONSORZIO CISAS DI CASTELLETTO SOPRA TICINO e Comuni consorziati, Il CISS DI BORGOMANERO e Comuni consorziati, L’ISA DI GHEMME e Comuni convenzionati rappresenta il 1° UFFICIO DI PIANO CON VALENZA DI CENTRALE DI COMMITTENZA DEL PIEMONTE e forse uno dei primi tentativi in Italia. Quindi per certi aspetti tanta è la soddisfazione".

Numero dei Comuni coinvolti: 46
Numero Enti Gestori dei servizi sociali coinvolti: 4 (Arona e Comuni Convenzionati, C.I.S.S., C.I.SA.S. e ISA di Ghemme)
Popolazione teorica coinvolta: circa 155.000 abitanti
Numero lavoratori previsti: 111 
Periodo: 01.01.2014 -31.12.2016 con possibilità di rinnovo per un anno 

"Un grazie a tutte le persone - prosegue Gusmeroli - che hanno lavorato con me a questo risultato: Marina Grassani che mi coadiuva nei servizi sociali di Arona, i Presidenti dei Consorzi Bruno Valloggia, Mario Chinello e Alfredo Corazza e soprattutto per l’enorme lavoro svolto i direttori Giovanni Vesco di Arona, Claudia Frascoia di Borgomanero, Luisa Ferrara di Castelletto ticino e Michele Gugliotta di Ghemme, che tutti assieme hanno lavorato a questo tentativo unico che abbiamo messo in atto, che potrebbe essere per certi aspetti un progetto pilota per altre realtà per aumentare la “massa critica” in una gara d’appalto con benefici in termini di rapporto qualità del servizio reso e prezzo pagato dalla Pubblica Amministrazione, nel contempo avere su un territorio vasto e con una popolazione colpita già importante (155.000 abitanti) un servizio di assistenza sociale e sanitaria omogeneo. Un grazie particolare a Giovanni Vesco per la sua professionalità e dedizione (solo uno dei tanti piccoli esempi il 13 agosto era in Comune a seguire la pubblicazione della Gara), la sua collaboratrice Annalisa Facondo, i Direttori Claudia Frascoia e Luisa Ferrara che hanno creduto da subito al progetto impegnandosi al massimo per rispettare i tempi stringenti che avevamo posto loro e che l’accorpamento di una gara d’appalto per entità così diverse ma simili e così vaste per territorio e popolazione comportava. Adesso aspettiamo i risultati e “incrociamo le dita”, ma la strada per vedere una Pubblica Amministrazione che ottimizza senza perdere in qualità del servizio reso è stata intrapresa. Io sono da un lato orgoglioso dall’altro moderatamente fiducioso sul risultato".