Arona - «Il Coronavirus sta già avendo ricadute pesantissime sull'economia di Arona e di tutto il lago, un duro colpo per turismo e indotto, con alcuni alberghi che da questa settimana stanno chiudendo per mancanza di prenotazioni. Dispiace – commenta il candidato sindaco di Senso Civico, Giovanni La Croce - che l'amministrazione Gusmeroli abbia detto NO al congelamento della tassa di soggiorno fino a fine anno e soprattutto ad agire su altre leve fiscali per agevolare davvero il settore ricettivo come abbiamo ipotizzato sia noi di SensoCivico, sia il consigliere di minoranza Alessandro Travaini. Il Consiglio comunale di sabato è stato un teatrino elettorale: la Lega ha congelato solo per tre mesi la tassa di soggiorno, che peraltro non pagano gli albergatori, ma i turisti che già hanno disdetto; non ha minimamente considerato le proposte per dare maggior sollievo al settore, né la possibilità di discuterne in un apposito tavolo tecnico come è stato richiesto. Inoltre (casualmente?!) a pochi minuti dal termine del Consiglio, il referente locale di Federalberghi ha diramato un comunicato in cui ha ricordato quanto è bravo il sindaco, plaudendo al provvedimento senza nemmeno sapere degli interventi ben più efficaci e completamente ignorati. Uno spot che approfitta dell’emergenza coronavirus e non dà risposte reali al settore ricettivo, dopo che - è bene ricordarlo - l'amministrazione Gusmeroli aveva imposto ad Arona una tassa di soggiorno tra le più elevate del Lago, che anche gli stessi albergatori avevano contestato».
Prosegue inoltre la campagna elettorale per le prossime Amministrative di Arona. «Il programma lo stiamo elaborando, lo presenteremo al termine degli incontri nelle frazioni, ma l’ossatura c’è già, ci sono tante idee e novità per far rifiorire Arona, ben oltre la cura del lungolago – il candidato di senso civico, Giovanni La Croce, replica alle dichiarazioni del vicesindaco Monti che aveva lamentato pochi contenuti e toni aggressivi da parte di Senso Civico – Stiamo dando idee e spunti importanti, ma Monti tace e sfugge il confronto. Rilanciamo quindi con altri temi che secondo noi sono indispensabili per rilanciare Arona».
Ecco dieci nuove idee per dare l’idea di quello che sarà il programma di Senso civico: per prima cosa Arona deve tornare attrattiva per giovani e coppie, vogliamo alzare la soglia di esenzione irpef e rimodulare le tasse attualmente molto alte, promuovere bonus bebè, favorire il recupero delle abitazioni e degli spazi attraverso una mappatura degli edifici abbandonati e degradati, stimolandone il recupero. Crediamo serva una nuova scuola: ci piacerebbe portare in città una “scuola dei mestieri” qualificata che possa rilanciare anche l’artigianato e i lavori legati al “saper fare”. Per la zona della stazione, di viale Europa e viale Baracca abbiamo in mente di lanciare un concorso di idee che faccia leva sui servizi e sulla mobilità sostenibile e che abbia nel recupero del Lido il proprio cuore verde. In piazzale Aldo Moro pensiamo invece ad un campo da basket e volley, tipo playground, fronte lago: sarà attrattivo per i ragazzi e per gli sportivi, con uno scenario unico. Per le frazioni servono, prima di tutto, azioni per favorire l’insediamento di attività commerciali e di servizio; e collegamenti con navette ecologiche che arrivino anche ai paesi limitrofi e redistribuiscano anche i turisti. Sul turismo e sulla cultura occorre cambiare strategia con iniziative più qualificate che superino il “mordi e fuggi” che poco serve al commercio e allestire al meglio nuovi spazi culturali, ad esempio per la collezione Usellini. Sull’ambiente, priorità alla depurazione acque, al recupero del Lido e alla piena fruizione pubblica delle Rocchette. Sul sociale la prima iniziativa sarà per aiutare gli anziani che devono raggiungere gli ospedali, la mobilità sanitaria abbiamo riscontrato è un tema sentito.
«Monti e la Lega – prosegue La Croce – da settimane fanno finta che tutte le nostre richieste e i nostri interventi – che entrano nel merito delle cose e sono sempre supportare da dati – non esistano, accusandomi di mancanza di dialettica politica e di aggressività nei toni. Un’accusa che non ha senso, visti peraltro i toni arrembanti della Lega. Se Monti vuole rimarcare l’aggressività di qualcuno, richiami piuttosto il suo sindaco, che mesi fa ha staccato la corrente alla pro-loco, questo sì un gesto aggressivo e dimostrativo di pessimo gusto, che va ben oltre le parole della campagna elettorale».
Intanto per presentare le linee guida del programma Senso civico ha pubblicato anche il video “Idee per migliorare l’Arona di domani”, disponibile qui: https://www.facebook.com/sensocivicoarona/videos/1440876656093236/