Arona - "La Lunga notte si fa in tre - commenta il sindaco Alberto Gusmeroli - e porta economia alla città con più di 100.000 persone – Grazie a tutti a caratteri cubitali, era una sfida in un momento di crisi economica “triplicare” un evento come la lunga notte per portare economia alla città. Sfida vinta e in questi casi è corretto ringraziare tutti. In primis i co-organizzatori Piero Moro Presidente della Proloco per la perfetta organizzazione dei mercatini, degli eventi e dei fuochi d’artificio, grazie a Stefano Rota dell’Ascom, che ha creduto all’evento da subito e con cui sono stato collegato in tempo reale per tre giorni… è stata la dimostrazione che lavorando sinergicamente si fanno grandi cose e si và lontano. Nei tre giorni abbiamo mosso il mondo perché proprio in tempi di crisi bisogna spingere l’economia con eventi anticiclici. Grazie alla Croce Rossa che aveva postazioni mobili dappertutto e ha dato un assistenza medica impeccabile, grazie all’amico Maroni Presidente dell’Aib di Montrigiasco e ai suoi uomini che quando c’è bisogno ci sono sempre, grazie ai Cavalieri di Malta per il loro impegno al parcheggio sotto il sole, grazie ai “nostri” volontari del Comune per la vigilanza in un sito delicato come la Rocca e un grazie sincero al Comandante dei Vigili Fabio Mora e ai suoi uomini, non è un grazie di circostanza, due notti di fila a vigilare sul territorio, non mancando anche di giorno con un organico per i tagli statali non facile da mettere assieme, grazie Vigili, grazie ai Carabinieri, Polizia Stradale e Guardia di Finanza per l’attività coordinata messa in atto nei tre giorni, grazie alla Guardia costiera. Uno sforzo immane e per certi aspetti terribile ma che ha portato in città “il mondo”. Grazie al mio ViceSindaco e Assessori che erano con me in prima linea a seguire tutto ciò che filava liscio e quello che andava registrato in tempo reale, una tra le tante sfide vinte è stata riempire il campo di via Monte Zeda e ci siamo riusciti con un ordine Geometrico “tavecchiano” (dall'assessore Tavecchi) che ha permesso alle auto di defluire senza problemi. Sicuramente qualcosa, dei tre giorni, deve essere migliorato, era un test importantissimo, abbiamo annotato le cose che vanno registrate, faremo un Briefing con tutti, è stata un esperienza riuscitissima e sicuramente alcune distonie ci serviranno a migliorare le prossime manifestazioni che solo in settembre, cioè tra sole tre settimane, porteranno un altra enormità di gente in città e quindi economia, manifestazioni bellissime anche per i residenti: parlo della traversata di fine agosto, del mega evento top secret sino a domani per il 6/7/8 settembre con anche i 40 anni della Croce Rossa, il festival delle due Rocche con Paolo Villaggio e molti altri scrittori e artisti di metà settembre, parlo del 50 esimo dei gemellaggi e la Stra-Arona della terza settimana di settembre e del mercato Europeo di fine settembre, in tutto questo giovedi 26 settembre non contenti, con il Centro Incontro anziani Don Valli, abbiamo organizzato il mega raduno dei centri incontro anziani del Piemonte, riempendo di prenotazioni, sin d'ora, tutti i ristoranti della città. In un giorno infrasettimanale, con 2.000 persone “meno giovani”, pronti ad accoglierli e fargli vedere una tra le città più belle d’Italia. Grazie in ultimo a quelli che considero le persone che ci fanno fare la più bella figura, molti li conosco personalmente e so quanto sono pazienti anche con me! Quando dalle prime luci dell’alba li seguo nelle pulizie, grazie proprio a loro al personale che ci tiene in ordine e pulita la città, sono a volte bistrattati dalla gente e me ne dispiace ma fanno un lavoro eccezionale e in tre giorni in poche ore dal primo albeggiare ci hanno rimesso sempre a lucido la città, cosa non facile visto il non eccessivo senso civico di alcuni (anche se vedo continui miglioramenti). Un grazie anche alla “nostra” Bluradio che sabato per la gioia di tutti ha ravvivato la Piazza San Graziano in un modo eccezionale. Grazie ai vari gruppi musicali e grazie anche a chi ho purtroppo sicuramente dimenticato e me ne scuso, come mi scuso per chi ha avuto qualche disagio dai tre giorni di festa, grazie agli operatori commerciali che hanno risposto sinergicamente all’evento e grazie soprattutto a tutte le persone che sono venute ad Arona, una città che per i fuochi era tirata a lucido e soprattutto ha almeno quattro punti di osservazione dei fuochi d’artificio unici, parlo della visuale dal Lido, l’incanto che si percepisce dalla Rocca, dal lago e dal lungolago. In questi tre giorni ho visto un Arona viva, un Arona leader del Lago e soprattutto ho visto in un momento di crisi che nessuno ha mai vissuto prima la possibilità per tutti di partecipare ad eventi sia che potessero permetterselo sia che non potessero e questo è anche quello che fa la differenza in un paese civile che non lascia indietro nessuno anche nei momenti di festa. L’economia della città ne ha tratto vantaggi enormi e questo è sicuramente importantissimo dato il particolare periodo e gli occupati del settore turistico-commerciale, perché quando la città cresce, cresce a favore un po’ di tutti. Un grazie sincero veramente a tutti e vi aspettiamo sempre ad Arona dove un motivo per venirci c’è sempre".