Meina - “Gli incontri territoriali con i sindaci hanno dato risultati molto positivi – spiega il presidente della Provincia di Novara, Matteo Besozzi - Da una parte è stata illustrata l’attività dell’Ente con le azioni in campo rese possibili dall’approvazione del bilancio, dall’altra sono state raccolte le richieste dei singoli Comuni e inserite in un elenco a cui sarà dato seguito in base a criteri di priorità”. In particolare sono state raccolte piccole segnalazioni per miglioramenti alla sicurezza stradale e richieste di manutenzioni. Altri Comuni hanno chiesto supporto per emettere ordinanze più efficaci o per valutare strumenti di pianificazione territoriale come zone pedonali, modifiche alla viabilità, realizzazione di piste ciclabili, posizionamento di semafori.
“In questi anni abbiamo avuto una particolare attenzione al dialogo con i Comuni – prosegue Besozzi – questa iniziativa, caratterizzata dal forte approccio operativo, prosegue efficacemente in questa direzione. In seguito agli incontri abbiamo, ad esempio, potenziato l’attività di comunicazione degli interventi di sfalcio e di rifacimento della segnaletica orizzontale, in questo modo i Comuni possono realizzare analoghi interventi nel centro urbano e provvedere alla raccolta dei rifiuti (attività di loro competenza, ndr) aiutandoci a migliorare il decoro e l’immagine complessiva del territorio. Contestualmente abbiamo raccolto indicazioni su grandi temi strategici, come il passaggio di alcune strade provinciali ad Anas e su infrastrutture importanti come la Pedemontana, la tangenziale di Romagnano Sesia o la valorizzazione di linee ferroviarie minori”.
Inoltre è stata data puntuale informazione su alcuni temi come la raccolta rifiuti e la chiusura delle discariche di Ghemme e Barengo, su cui purtroppo non è ancora passata una informazione puntuale sull’importante e rigorosa azione svolta in questi mesi dalla Provincia.
Analogo discorso sui piani di contenimento delle nutrie, dei cinghiali e dei piccioni: ora tutti i sindaci sanno come richiedere gli abbattimenti che prima non venivano sfruttati a pieno.
Molto utilizzata, invece, la Centrale unica di committenza della Provincia, utilizzata dalla quasi totalità dei Comuni con una mole di oltre 600 bandi gestiti ogni anno.
“La partecipazione dei Comuni è stata di circa il 90%, con un buon apprezzamento complessivo”, conclude Besozzi. Tra i centri principali non sono intervenuti solamente Arona e Galliate.
Dopo l’ultimo appuntamento territoriale, programmato a Meina la scorsa settimana, ora resta da calendarizzare l’incontro con il Comune di Novara in cui verranno trattati temi specifici del capoluogo. Dal mese di novembre, inoltre, il presidente Besozzi incontrerà i presidi di tutte le scuole superiori della Provincia, visitando gli edifici e raccogliendo indicazioni sulle priorità di intervento, analogamente a quanto fatto in queste settimane per tutti i Comuni. Il primo incontro in programma è all’Omar con il dirigente scolastico Franco Ticozzi.