Arona - Ultimi mesi dell'Amministrazione Gusmeroli prima dell'appuntamento con le elezioni fissate per la prossima primavera. Ed intanto il sindaco uscente dichiara già da subito la sua disponibilità a ricandidarsi e fa qualche anticipazione sul programma elettorale che è stato in parte presentato durante gli incontri con la cittadinanza. "Molti mi stanno chiedendo quale potrà essere il programma della nostra coalizione per i prossimi cinque anni - spiega il primo cittadino di Arona - coalizione fatta di gente della Lega e della lista civica “Noi per Arona”, costituita da circa 200 persone di ogni credo politico e quartiere della città. Sino al 31 gennaio noi stiamo distribuendo capillarmente i questionari per ascoltare la gente, perché è giusto coinvolgere più persone possibile nella redazione del Programma Elettorale (ne abbiamo già avuti in restituzione 600!). Abbiamo tenuto nei mesi di ottobre e novembre 5 serate di ascolto della popolazione in San Luigi, Mercurago, Centro, Dagnente e Montrigiasco (con un afflusso di quasi 300 persone). Nel mese di gennaio/febbraio incontreremo tutte le associazioni di Arona per ascoltare i loro bisogni e le necessità. Ogni sabato e martedi mattina facciamo i gazebo di ascolto della gente. Solo dopo questa immane opera di ascolto scriveremo il Programma che trarrà spunto da tutti gli incontri, le serate e i questionari raccolti e ele idee dei cittadini. Posso dire come per altro già detto nel momento della ricandidatura il 30 settembre 2014 che ci piacerebbe poter realizzare una serie di Poli scolastici divisi per Materne, Elementari e Medie, mantenendo alcune delle attuali strutture, potenziandole e ingrandendole con i servizi integrati come le mense e le palestre, che in alcune scuole attualmente non esistono, penso all’Anna Frank o alla Ex scuola Nicotera che non hanno palestre. Per le scuole Medie riconvertire la ex Piscina abbandonata e prevedere un miglioramento dell’accesso viabilistico, utilizzando anche parzialmente il vecchio campo sportivo. Per le scuole Materne ed Elementari prevedere un polo unico in Via Piave utilizzando per l’ampliamento dell’attuale plesso scolastico il fabbricato Telecom in vendita. A noi piace anche essere concreti e indicare come si pensa di realizzare e con che soldi, viceversa, siamo bravi tutti. Vi sono concretissime possibilità di realizzarle permutando alcune delle attuali scuole in conto realizzazione dei nuovi plessi, palestre e ampliamenti. Bisogna pensare in grande e operare nel piccolo e la scuola è il futuro del nostro paese e investire nei luoghi dove professori e soprattutto le nuove generazioni trascorrono una buona parte della loro parte iniziale e fondamentale della vita. Vi aspettiamo domani mattina (sabato 10 gennaio) alle 9.30 al Gazebo alla rotonda di corso Repubblica per parlare di Arona la nostra spettacolare città".