Arona - "Sarebbe opportuno - scrivono l'on. Daniele Galli e Vito Mannino (entrambi di Fli) - in una logica di sinergia di servizi alla cittadinanza e in particolare nell’ambito della nuova riorganizzazione delle provincie e di una ulteriore realtà di quadrante, quando sia possibile per logica di collocamento territoriale e di sfruttamento delle realtà operative presenti, che piuttosto che addivenire alla totale chiusura i piccoli nosocomi come quello di Arona possano divenire ospedali monospecialistici. Appunto nel caso di Arona si potrebbe perorare la causa di una sua gestione - magari da parte di una società pubblico privata - con unico ed altamente specializzato indirizzo. L’oculistica su Arona gode di significativa capacità operativa di alta specializzazione e di posizione intermedia sull’asse della nuova provincia, ed è una realtà altamente concorrenziale alla limitrofa lombardia, regione dove - a eccezione della realtà aronese - si concentra molta della migrazione sanitaria piemontese. Mentre l’attuale pronto soccorso, ovviamente in forma strettamente correlata ai DEA di Borgomanero e Novara, potrebbe svolgere funzione di presidio di medicina turistica".