Arona - L’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, ha raccolto il testimone della presidenza della Regio Insubrica, che dalla Lombardia è passata al Piemonte, questa mattina al Palacongressi Salina di Arona nel corso dell’assemblea generale della Comunità di lavoro, in coincidenza con il 25° anniversario dell’istituzione. Nel discorso di insediamento l’assessore ha sottolineato l’importanza di alcuni temi, come quello dell’autonomia e dell’ambiente, “anticipati” proprio dalla Regio Insubrica, un’area importante e ricca dal punto di vista economico che conta su un bacino di 2 milioni e 700mila abitanti e sulla necessità di attirare investimenti sul territorio, anche in relazione ai timori delle aziende in questo anno particolarmente difficile e profondamente segnato dall’emergenza sanitaria. Attenzione particolare poi è stata posta al tema del turismo, vista la presenza sul territorio di un numero considerevole di laghi, e quindi sul progetto di creare un brand dei laghi e una pista ciclabile che sarebbe la più grande d’Europa. Tra i temi affrontati anche quelli relativi alla questione della Torino Lione, del Corridoio 24, che tocca la parte del Sempione e sulla necessità di utilizzare le risorse a disposizione e fare investimenti che fungano anche da moltiplicatore per le generazioni future. E poi l’accenno alla “battaglia” per mantenere nel programma Interreg le province di Novara e Lecco, che la Commissione europea voleva escludere. Avviare nuovi progetti e portare a completamento quelli avviati, e interrotti a causa dell’emergenza sanitaria, tra gli obiettivi immediati.