Carpignano Sesia - «Il ritorno al carbone e la politica a favore delle trivellazioni negli Stati Uniti potrebbe avere ricadute negative anche per il territorio novarese. Serve una risposta forte della Politica. L’aggiornamento della Strategia Energetica Nazionale preveda una moratoria sull’uso delle trivelle». È questo commento di Fabrizio Barini coordinatore provinciale degli Ecologisti Democratici di Novara alla notizia che l’amministrazione guidata da Donald Trump ha cancellato i decreti del Presidente Obama che imponevano limiti stringenti alle emissioni nocive provocate dai combustibili fossili. «Nei prossimi giorni– continua Barini – scriveremo una lettera a tutti i parlamentari novaresi per chiedergli di assumere una posizione forte a favore della lotta ai cambiamenti climatici in vista dell’aggiornamento della Strategia Energetica Nazionale (SEN) da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. In particolare chiederemo di aderire alla proposta di una moratoria sui progetti di nuove trivellazioni in Italia. Situazione che tocca da vicino la Provincia di Novara dove Eni e Shell hanno in corso richieste autorizzative per la ricerca di idrocarburi».
Gli Ecologisti Democratici rinnovano anche la richiesta di una legge regionale sulle Oil Free Zone come previsto dall’ordine del giorno votato dal Consiglio Regionale del Piemonte nel novembre 2015.
«Solo in questo modo a Carpignano sarà possibile dare vita una proposta di sviluppo economico alternativa a quella di Eni e Shell» conclude Barini.