Borgomanero - "Vorrei rispondere con queste righe - scrive l'on. Franca Biondelli (Pd) - agli innumerevoli messaggi e commenti che ho ricevuto sui social network e sul mio telefono personale. Vi ringrazio per il sostegno, le critiche e i consigli. Mi dispiace che non sempre i toni siano rimasti ad un livello di civiltà, ma so che fa parte del gioco e so, che molti messaggi sono stati creati anche ad arte (ho verificato). I messaggi più numerosi, che mi hanno raggiunto in questi giorni, riguardano la richiesta di appoggio a Rodotà. Perché no Rodotà? Rodotà è una persona capace, rispettabilissima e che stimo, però, all’interno del partito abbiamo avuto altre indicazioni. Mi è sembrato piuttosto strano che il M5S candidasse una persona che solo qualche mese prima aveva ricevuto una forte invettiva da parte dello stesso Grillo sulle sue pensioni d’oro. Ieri esempio negativo su cui basare la propaganda, oggi invece uomo anti casta. Che affidabilità ha una persona come Grillo? Detto questo, purtroppo, il Pd in questi giorni sta vivendo un momento molto difficile, di lacerazione. Io ho votato Prodi e ho ritenuto questo voto l’occasione giusta per uscire da ogni sospetto di inciucio, ed era l’occasione giusta per dare un segnale. Purtroppo, come tutti sapete, 101 grandi elettori hanno pugnalato alle spalle Bersani e il Pd. Un gesto ingiustificabile perché nell’assemblea che si era svolta solo qualche ora prima, bastava esprimere la propria contrarietà. Io reputo questo, un gesto indegno perché il Partito Democratico non può proseguire la sua storia vivendo al suo interno lacerazioni di questa portata. Oggi il nome che unisce più di tutti è Giorgio Napolitano. Il Partito Democratico ha espresso, dopo un confronto in cui il suo nome è uscito a larghissima maggioranza, la preferenza per lui. Presidente che va ringraziato da parte di tutti, per quello che ha fatto e per il senso di responsabilità che ha dimostrato in questi anni. Non ho avuto alcuna esitazione a votarlo. L’Italia ha bisogno di risposte, subito, e ad oggi il M5S non ha mai fatto nulla per gli italiani tranne che creare il caos e bloccare i provvedimenti che dovrebbero partire al più presto per far fronte ad: esodati, disoccupati, sindaci in attesa di allentamento del patto di stabilità, imprenditori alla canna del gas. Certo che c’è una difficoltà al dialogo con il centrodestra, però gli italiani accettano risposte. Non riesco ancora a capire come si è potuto chiedere alla gente, un voto per poi sedersi nei banchi ad urlare e poi non fare nulla. Bisogna fare più in fretta possibile e dare risposte concrete alle esigenze del nostro paese. Io credo ancora, anche se ha subito dure prove in questi giorni, al Pd e lavorerò sodo affinché si possa ricostruire in breve tempo un partito più unito e spero che i ‘franchi tiratori’ di questi giorni, si rendano conto di quanto male hanno fatto al Pd e agli italiani che vedevano in noi l’unica speranza. Non temo attacchi da parte di nessuno, ho votato convintamente Napolitano così come indicato dal Partito, perchè voglio bene all’Italia e non ho tempo da perdere in chiacchere o a stare seduta in un banco tutto il giorno a far nulla e a scrivere sul web invece di andare ad incontrare i lavoratori in Sardegna, così come farò a giorni, o ad incontrare i lavoratori del territorio di Borgomanero a causa di una delle tante ditte che sono destinate a chiudere in questo periodo. Questi sono i problemi del Partito Democratico, questi sono i problemi che affronterò personalmente. Lascio ad altri le gite sui pullman che non portano nessun euro in tasca agli italiani. Voglio augurare al nuovo Presidente un buon lavoro in un momento così difficile e delicato per la nostra Repubblica".