Crivelli: A Cureggio legittimi interrogativi sul nuovo centro islamico

Cureggio - "Ho appreso dalla stampa locale - afferma il consigliere provinciale Andrea Crivelli (Forza Italia) - che a Cureggio sorgerà nei prossimi mesi un nuovo “centro islamico”, una sorta di distaccamento della moschea di Borgomanero. In un momento storico segnato da forti contrasti sociali tra le comunità locali e le comunità musulmane, la realizzazione di strutture come questa in realtà piccole – Cureggio, come noto, conta poco più di 2.500 abitanti – non farà altro che creare ulteriori tensioni e difficoltà di integrazione. Quali saranno le finalità di questo centro culturale? Si tratterà davvero solo di un centro di svago e istruzione oppure sarà, come troppo spesso accade, anche un luogo di culto “mascherato”, eludendo magari persino le normative urbanistiche vigenti? Da dove provengono i fondi necessari per la sistemazione dello stabile?La volontà di insegnare la lingua araba ai musulmani nati in Italia, i cosiddetti immigrati di seconda generazione, è una legittima volontà di tramandare la propria cultura e le proprie tradizioni o confligge con la disponibilità ad integrarsi nella comunità che li ospita? Sono certo che questi interrogativi se li pongono, legittimamente, anche tanti cittadini di Cureggio. Non posso che manifestare la mia piena solidarietà ai tanti cureggesi che, preoccupati, hanno costituito un comitato per contrastare la realizzazione di questo progetto: anzi, mi metto a loro disposizione per qualsiasi supporto possa fornire loro".