Borgomanero - Il Ministro degli affari esteri, Giulio Terzi, ha comunicato quanto ha predisposto in attuazione dell’ordine del giorno 9/5389/57 a firma Daniele Galli e accolto il 7 agosto, in cui si chiedeva formalmente al Governo di dotare le nostre rappresentanze diplomatiche all’estero di personale specializzato di reale e concreto supporto alle imprese italiane nella difesa del Made in Italy contro la contraffazione e di promuovere accordi o normative per far sì che ogni merce o bene introdotto in Italia sia dotato di chiare informazioni in italiano sulle sue caratteristiche e sulla filiera produttiva, compresa l’origine di ogni produttore, totalmente tracciabile. Il Ministro conferma che il Made in Italy è un interesse nazionale e la sua difesa è priorità ed elemento qualificante, e, come chiedeva l’odg, ha dotato la nostra rete diplomatica di personale selezionato e formato appositamente per essere sostegno ai produttori italiani, anche per la tutela dell’autenticità del Made in Italy e per la lotta alla contraffazione. “La tutela del prodotto italiano – dichiara Galli – il sostegno alle nostre produzioni e la lotta alla contraffazione verranno portati avanti anche dalla nuova Agenzia/ICE, le cui unità all’estero operano nell’ambito delle nostre sedi diplomatiche, all’interno di precise “missioni operative”, con personale qualificato. Il Ministro ha confermato il massimo impegno per un’azione a tutto campo per la promozione dell’internazionalizzazione delle nostre imprese e per la protezione contro la contraffazione. Apprezzo la solerzia del ministro Terzi nel dare realizzazione al mio ordine del giorno, e ora mi auguro che anche gli altri ministri interessati ai contenuti dell’odg dimostrino la stessa tempestività nel far sì che le merci e i beni in ingresso in Italia siano chiaramente identificati e tracciabili in ogni momento della filiera, e per quanto andrà direttamente alla vendita al minuto con adeguate informazioni in lingua italiana, come ho richiesto nella seconda parte dell’ordine del giorno accolto”.