Discarica di Barengo: le preoccupazioni di Locarni (Lega Nord)

Barengo - Riceviamo e pubblichiamo da GianCarlo Locarni, responsabile delle tematiche di carattere ambientale per la Lega Nord della provincia di Novara: "Condividendo la preoccupazione dei cittadini che abitano nelle zone limitrofe alla discarica per RSU di località Fornace Solarolo a Barengo, ricordando che ad oggi non vi sono percorsi che portino il pensiero ad un'eventuale ampliamento della stessa, non posso che sottolineare come molti altri, la convinzione che il conferimento dei rifiuti in discarica sia allo stato dell'arte odierno una soluzione non economicamente vantaggiosa. Fermo restando che è stata approvata la legge regionale 7/2012, la quale ha riorganizzato la gestione integrata dei rifiuti in Piemonte, portando alla creazione di un ambito composto da Novara, Vercelli, Biella e VCO e individuando nella Conferenza d’Ambito la forma di cooperazione tra le province e i comuni, mi preme sottolineare che gli stessi enti debbano necessariamente porre le proprie attenzioni per attuare una convenzione ed un coordinamento per redigere i rapporti tra gli enti stessi, evitando che si continui a ragionare per comparti stagni quanto paralleli tra loro. Il territorio  novarese negli ultimi anni ha scongiurato diverse insidie dal punto di vista della salvaguardia ambientale, ciò non toglie che l'attenzione debba rimanere sempre molto elevata, oltremodo l'esaurimento delle volumetrie residue per quanto riguarda la discarica di Barengo è stimato per il 2017, data che porta ad auspicare celermente una programmazione seria molto prima di quel termine. Ben venga, anche se in ritardo, l'incontro tra i primi cittadini dei capoluoghi delle quattro province referenti alla conferenza d'ambito fissato dalla legge e dato che per la fine di Settembre verranno designati i nuovi enti provinciali, come da legge Delrio, auspico che gli stessi partano al più presto per far si che si crei quella sinergia obbligatoria per risolvere la situazione dei rifiuti novaresi e non solo in quanto a titolo informativo ricordo che il vetusto inceneritore di Vercelli è stato chiuso, gioco forza il sistema di smaltimento dell'RSU deve essere concertato su base interprovinciale auspicando che si intraprenda un percorso di smaltimento alternativo e vantaggioso economicamente per tutti i territori".