Ghemme - "Le affermazioni di Besozzi e Cremona - affermano i rappresentanti del Movimento 5 Stelle Davide Crippa, Carlo Martelli e Gianpaolo Andrissi, rispettivamente alla Camera dei Deputati, al Senato e in Consiglio regionale - della conferenza stampa di giovedì 27 ottobre non sono affatto rassicuranti, considerando il fatto che non chiariscono per quale motivo non siano state ancora intraprese azioni civili, anche in via d’urgenza, per garantire il credito vantato dal Consorzio e dalla Provincia nei confronti di Daneco. Tutto questo nonostante gli inadempimenti della Daneco siano noti da tempo, così come da tempo è noto che la polizza fidejussoria a garanzia della messa in sicurezza della discarica è insufficiente a coprire i costi reali mentre quella per la gestione post mortem è addirittura "falsa". Che garanzie ci sono che Daneco, all’esito delle – per ora solo annunciate – cause civili, restituisca i soldi dei costi di smaltimento comprendenti anche la gestione dopo la chiusura che ha percepito e paghi i lavori per la chiusura e messa in sicurezza (senza contare i danni procurati)?"