Borgomanero - Riceviamo e pubblichiamo dal sottosegretario al Welfare, on. Franca Biondelli (Pd): "Con questa legge di stabilità, il governo ha fatto un grande passo avanti rispetto al passato sulle politiche sociali settore di cui ho le deleghe come Sottosegretario al Ministero del Lavoro. Al di là dei populismi, utili solo a creare facile consenso, questo governo, diversamente dai precedenti, ha stanziato, per il 2015, 400 milioni di euro per il Fondo per la non autosufficienza, 300 milioni per le politiche sociali di cui 5 per le adozioni internazionali, 112 milioni per il fondo per gli interventi a favore della famiglia, 20 milioni per il diritto al lavoro dei disabili. Sono interventi concreti che dicono di una inversione di rotta radicale; certo, si può sempre fare meglio e di più ma questo governo ha dimostrato di essere attento alle politiche sociali come nessun altro esecutivo abbia fatto prima".
Qui di seguito gli articoli della Legge di Stabilità riguardanti il settore di sua competenza:
Articolo 1, comma 131- Viene istituito un nuovo Fondo per la famiglia, in capo al Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) con una dotazione di 112 milioni di euro. Di questi, 100 milioni sono vincolati all'aumento dei servizi socio educativi per la prima infanzia (asili nido); 12 milioni per interventi a favore delle famiglie svantaggiate a basso reddito.
Articolo 1, comma 132- Viene confermato il Fondo per le Politiche della Famiglia. Questo Fondo viene aumentato di 5 milioni di euro per potenziare il servizio delle Adozioni Internazionali.
Articolo 1, comma 158- Il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali viene reso strutturale; in altri termini vi è la certezza che la dotazione a partire dal 2015 sarà di 300 milioni di euro all'anno e non succederà più che ad ogni anno - come accaduto finora - si deve partire con una dotazione del Fondo pari a zero.
Articolo 1, comma 159- Il Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza, comprensivo degli interventi a favore dei malati di SUA ed altre disabilità gravi e gravissime, sarà pari a 400 milioni di euro.
Articolo 1, comma 160- Anche in questo caso il Fondo per il Diritto al Lavoro dei Disabili diventa strutturale. Infatti, a partire dal 2015 avrà una consistenza di 20 milioni di euro all'anno, evitando di partire da zero ad ogni anno.