Borgomanero - Dopo un duro e incisivo intervento in Aula, il Governo accetta l’ordine del giorno presentato dal deputato novarese Daniele Galli e si impegna a obbligare le “aziende di Stato” al pareggio di bilancio: “Ho chiesto al Governo di prevedere per le aziende controllate dallo Stato il raggiungimento del pareggio di bilancio così come avviene per il bilancio dello Stato. Non è comprensibile l’evidente contraddizione per cui lo può fare lo Stato, mentre non lo possono fare le aziende controllate dallo Stato stesso e le società come l'ENEL e la RAI e molte altre. Che sono costantemente in perdita, e che troppo spesso fanno pagare ai cittadini le loro perdite. Come? Aumentando alcune voci della bolletta elettrica. Nessun ravvedimento nelle spese esagerate, nelle politiche aziendali a dir poco leggere, nessuna spending review: è ora che anche queste SPA facciano i conti con il mercato e che si trasformino da costo per gli italiani in aziende capaci di essere risorsa economica per il Paese”.