Borgomanero - Scrive l'on. Daniele Galli, deputato borgomanerese di Fli: "Le dichiarazioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate e Presidente di Equitalia, Befera, che definiscono la deducibilità degli scontrini fiscali “onestà di convenienza” oltre che contro l’interesse dei cittadini, rappresentano il tentativo di interferire, influenzare e sostituirsi al Parlamento: Befera è pur sempre un impiegato dello Stato, assurto a ruolo di Direttore per carriera, nessuno lo ha eletto, nessuno lo ha delegato a legiferare, suo dovere è solo quello di applicare le norme, non di giudicarle e respingerle secondo la sua visione di fisco in cui i cittadini devono sempre e solo soccombere. La deducibilità degli scontrini è una forma di giustizia fiscale, su cui si regge con ottimi risultati uno dei più seri e intransigenti sistemi fiscali mondiali, quello degli stati uniti, che coinvolge i cittadini nella lotta all’evasione. una lotta all’evasione di cui evidentemente a Befera sfugge qualcosa, come dimostra ad esempio l’enorme mole di negozi cinesi “senza scontrino” messa in onda da Striscia la notizia. Con un’interrogazione depositata oggi, suggerisco la censura e le possibili dimissioni di Befera, che con questa ulteriore invasione di campo alimenta una sempre più diffusa impressione di fisco iniquo".