Borgomanero - Ci scrive l'on. Daniele Galli (Fli). Introdurre anche in Italia la libertà su cauzione, è quanto prevede la proposta di legge presentata dal Deputato Daniele Galli, affermando un principio di civiltà giuridica già presente nelle democrazie europee. "Con i dovuti limiti – dichiara Galli – escludendola per i reati più gravi o di pesante impatto sociale, come il terrorismo, i reati di mafia, la violenza sessuale o la pedofilia, è una misura che limita il ricorso alla carcerazione preventiva se non strettamente necessaria, allevia in parte l’annoso problema del sovraffollamento delle carceri, rafforza il principio generale della presunzione di innocenza affermando l’habeas corpus, e può contribuire materialmente alle spese della Giustizia". La proposta prevede che il giudice per le indagini preliminari possa concedere la libertà su cauzione modulandola sulla gravità del reato e sulle condizioni, anche economiche, dell’imputato, e che vada restituita in caso di assoluzione definitiva, mentre in caso di condanna definitiva sarà destinata al bilancio della Giustizia. La proposta è stata inviata ai colleghi perché possano aderirvi.