Borgomanero - Recentemente il quotidiano economico “Il sole 24 Ore” ha affrontato il tema degli “Open Data”, ovvero i cosiddetti “dati aperti” messi in rete dalle Amministrazioni Pubbliche. In Regione Piemonte risultano essere tre i Comuni che, ad oggi, hanno iniziato la diffusione dei “dati aperti”, liberamente accessibili a tutti senza restrizioni. Tra questi Comuni, Borgomanero si trova sul podio con Torino e Biella.
Questi sono reperibili ai link http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/03/11/il-miraggio-dellanagrafe-unica-piu-di-54mila-banche-dati-gestite-dalla-pa/ www.dati.gov.it
Cosa sono gli “open data”, letteralmente dati aperti? Si tratta di dati accessibili a tutti e reperibili nelle forme più disparate che possono essere liberamente utilizzati e redistribuiti. Sono scaricabili e riutilizzabili. Tutto questo consente alle imprese, ai cittadini e ad altre Pubbliche Amministrazioni di fruire del patrimonio informativo dell’Amministrazione Comunale di Borgomanero (in questo caso). Tutto ciò oltre a essere funzionale al criterio della trasparenza delle istituzioni, garantisce la fruizione del patrimonio informativo dell’Ente e sono riutilizzabili per diverse finalità.
"Dalla sezione apposita del sito dell'amministrazione trasparente, http://www.comune.borgomanero.no.it/trasparenza/OpenData.aspx, - ha affermato l’Assessore ai Servizi Informatici Ignazio Stefano Zanetta (nella foto) - si possono recuperare l’elenco delle Associazioni presenti sul territorio, tutti gli atti pubblici, gli incarichi conferiti e l’albo dei beneficiari. Questo è solo l’inizio: l’intenzione dell’Amministrazione è quella di rendere fruibili sempre più dati aperti; anche in questo frangente il Comune di Borgomanero si dimostra all’avanguardia. Per questo ringrazio l’Ufficio CED del Comune per l’impegno e la professionalità che dimostra quotidianamente".
Intanto dal Comune arriva una buona notizia per i contribuenti borgomaneresi: solo per l’anno in corso, 2015, il pagamento del Canone di Occupazione Spazi e aree pubbliche (passi carrai, dissuasori, accessi carrai, fioriere, tende etc) dovrà essere effettuato entro il 30 giugno e non il 31 marzo come di consuetudine. La scelta è stata dettata da un motivo “tecnico” legato all’approvazione del regolamento legislativo da parte del Consiglio Comunale. Negli anni passati i cittadini ricevevano direttamente presso la propria abitazione, nel mese di febbraio, la lettera con il bollettino di pagamento allegato la cui scadenza indicava il 31 marzo. A causa di questo adempimento, inerente l’approvazione del regolamento stesso, la lettera non è stata inviata. La spedizione della stessa avverrà fra qualche giorno e recherà la data di scadenza del 30 giugno 2015. Si possono ottenere informazioni riguardo il pagamento del canone contattando direttamente gli Uffici della Polizia Locale o seguendo le indicazioni riportate sulla lettera.