Fara - In questi giorni sono iniziati i lavori per la realizzazione della Variante di Fara. L’importo complessivo dell’investimento è di 9 milioni e 200mila Euro, finanziato con il contributo di Regione Piemonte.
La variante ha uno sviluppo complessivo di 3mila e 440 metri lineari. La sezione della nuova strada sarà di 10,5 metri pavimentati, con 2 corsie di traffico di 3,75 metri e due banchine laterali bitumate di metri 1,5. I lavori saranno consegnati non oltre il 2012.
“Pur in un momento di difficoltà economica - commenta l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Gianluca Godio – consegneremo in tempi rapidi un’opera necessaria per liberare l’abitato dal traffico dei mezzi pesanti, così da conferire maggiore sicurezza e vivibilità a fronte di una sensibile riduzione dell’inquinamento”. Non solo, anche il sistema produttivo locale potrà beneficiare di questa nuova infrastruttura. “Tra i compiti di una buona amministrazione – ricorda l’assessore competente - c’è anche quello di favorire l’efficientamento del trasporto merci; da Novara alla Valsesia ci sarà un’accelerazione sensibile delle consegne”. Il tracciato della Variante di Fara si stacca dall’attuale Strada Provinciale n. 299 “Della Valsesia”, a Nord dell’abitato di Fara, con una rotatoria a cinque bracci e prosegue verso Sud con un viadotto della lunghezza di 91 metri lineari, che supera la Roggia Mora e la Ferrovia Novara-Varallo Sesia. La strada prosegue incrociando la Provinciale Fara-Borgovercelli con una nuova rotatoria e termina ancora più a Sud, in corrispondenza di una Comunale che collega l’impianto di depurazione di Fara.
Da tale rotatoria continuerà il futuro 2° lotto della variante, attualmente in fase di progettazione, che baipasserà anche l’abitato di Briona e l’attuale passaggio a livello. “Ci impegneremo – assicura Godio - affinché quest’opera sia completata con l’attraversamento a Sud dell’abitato di Briona”.
Il progetto è quindi propedeutico alla realizzazione della tangenziale della Valsesia. La variante di Fara è destinata a proseguire verso Nord, fino a superare il Comune di Sizzano.
“Si tratta di una pianificazione importate a livello regionale, perché interessa la viabilità di due territori provinciali: Novara e Vercelli”, aggiunge il presidente della Provincia, Diego Sozzani. “In questo senso - conclude il Presidente – risulta fondamentale l’ottima collaborazione con il presidente della Provincia, Carlo Riva Vercellotti; già sperimentata con successo e oggetto di importanti iniziative che i nostri territori stanno sviluppando insieme”.