Barengo - "Ho appreso con favore la notizia che la discarica di amianto a Barengo non si farà. Oggi - spiega l'on. Franca Biondelli - è arrivata l'ufficialità. La prova che quando si lavora in sinergia si ottengono risultati importanti a tutela di tutto il territorio, della salute delle persone e per la salvaguardia ambientale della nostra area. In questi giorni ho lavorato a stretto contatto con il comitato 'No Amianto a Barengo'. Sono molto soddisfatta per il risultato ottenuto. La risposta data dai cittadini e dai comuni limitrofi a Barengo è stata straordinaria. Ringrazio loro per l'impegno, il sen. Casson per la disponibilità dimostrata nei giorni scorsi ad incontrare i rappresentanti del Comitato e tutti coloro che si sono adoperati per arrivare a questo risultato. Non da ultimo tutto il Pd che si è esposto compatto per dire 'NO' alla discarica di amianto. La mia interrogazione in Parlamento e il lavoro sinergico fatto con i Consiglieri Provinciali ha portato a questo risultato".
La consigliera provinciale Milù Allegra (anche lei del Pd) invece afferma: "Il proponente Ederambiente , ha ritirato il progetto di discarica di amianto a Barengo. Grazie al lavoro del comitato e di tutti coloro che hanno lavorato opponendosi al progetto scellerato, una prima vittoria è stata raggiunta. Sempre alta la guardia!".
E dalla Provincia? "Al fine di illustrare le ultime notizie pervenute - spiegano da Palazzo Natta - relativamente al progetto di "discarica per rifiuti non pericolosi monodedicata a materiale da costruzione contenente amianto, localizzata nel comune di Barengo", è stata indetta una conferenza stampa urgente che avrà luogo mercoledì 22 maggio alle ore 9 presso la Sala Giunta della Provincia di Novara. Interverranno il presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani, l'assessore all'Ambiente della Provincia di Novara, Oliviero Colombo e il dirigente del Settore Ambiente della Provincia, Luigi Iorio. L'occasione, anche per illustrare lo stato dell'arte rispetto ai progetti del Pozzo Eni di Carpignano Sesia, e del permesso di ricerca idrocarburi presso la Cascina Alberto nel borgomanerese".