Carpignano Sesia - Ci scrive il consigliere provinciale Gian Carlo Locarni, capogruppo a Palazzo Natta della Lega Nord: "Vorrei esprimere alcune considerazioni in merito alle preoccupazioni evidenziate dall’ On. Gianni Mancuso e dall’On. Gaetano Nastri sulla vicenda del possibile insediamento di un pozzo esplorativo per la ricerca di idrocarburi, nel territorio di Carpignano Sesia, preoccupazioni sicuramente condivisibili e sulle quali, vista l’azione parlamentare attuata, mi sento di esprimere un plauso sincero. In questo impegno che, per onestà intellettuale, devo dire si stanno adoperando un po’ tutti senza distinguo di appartenenza politico filosofica, aimè, stride il silenzio assordante di chi dovrebbe, a mio dire, stare tra i protagonisti del dissenso in quanto come il sottoscritto è carpignanese, mi riferisco al vice presidente del consiglio regionale, di cui non faccio il nome vista l’assenza sulla criticità in essere ma che ai più non sarà difficile individuare. La mia delusione nei confronti del vice presidente del consiglio regionale, non vuol essere un attacco politico ma bensì vuol divenire uno stimolo, per il quale anche lui sia in prima linea su una problematica di dimensioni cosi elevate che mai il nostro territorio avrebbe voluto affrontare, intendiamoci, nessuno di noi è un tecnico del settore ma non è questo il momento di giocare nell’ambiguità dei ruoli, bisogna essere in grado di interagire per il benessere di tutti e non per la convenienza di pochi, i cittadini e conseguentemente la classe politica devono adoperarsi per la risoluzione delle problematiche e non annuire al capo di turno, se non si crede in un azione politica atta alla risoluzione delle problematiche, bisognerebbe essere almeno onesti intellettualmente facendo un passo indietro, lasciando spazio a chi crede che la politica sia risolutiva e non figurativa".