L'on. Galli (Fli) e l'Amministrazione comunale di Suno ai... ferri corti

Suno - "Con una logica di sterile contrapposizione - scrive l'on. Daniele Galli (Fli) - l’Amministrazione comunale di Suno sta mettendo in grosse difficoltà il settore agricolo locale, negando di fatto  l’utilizzo di quanto con lungimiranza era stato predisposto dalle precedenti amministrazioni. Si tratta di un’area specifica,  con la relativa stazione di pesa pubblica, meritoriamente realizzata al fine di agevolare il conferimento e la commercializzazione delle granaglie prodotte nel comprensorio agricolo: quanto realizzato viene ora negato agli agricoltori, sembra per un contenzioso con una ditta privata che da anni raccoglie in loco il prodotto agricolo. Tralasciando ogni contrapposizione di interessi che avrà soluzione in sede appropriata, viene difficile  comprendere perché si vogliano scaricare sugli agricoltori gli effetti di detto contenzioso,  creando loro oggettive difficoltà e maggiorazione dei costi, che per una agricoltura povera come quella delle granaglie avrà come  effetto   maggiori  oneri a carico degli stessi  in  un momento di profonda crisi  economica.  Ciò   è quanto mai incomprensibile. Invito l’Amministrazione comunale di Suno a ritornare allo spirito insito nella delibera che ha determinato la realizzazione dell’ area in oggetto che dice tra l’ altro "e' insediata un 'economia rurale, occorre incentivare l'economia del luogo e che il beneficio e' degli agricoltori che cosi non sostengono spese di trasporto verso altre località".