Borgomanero - La Regione Piemonte ha concesso al Comune di Borgomanero un finanziamento pari a 191.970 euro per i “lavori di ripristino coperture e riparazioni impianti termici ed elettrici degli edifici pubblici comunali” a seguito dell’evento meteorico del 10 ottobre dello scorso anno. Sulla città si erano riversati, giovedì 10 ottobre 2013, nel giro di un’ora, un qualcosa come 106 millimetri di pioggia, tanto che l’Ufficio Meteorologico del Comando dell’Aeroporto di Cameri aveva definito il fenomeno con il termine “Stau” (coda) accompagnato dal crollo della temperatura da 16 a 7 gradi. A seguito del nubifragio, si sono immediatamente attivati più di novanta volontari del Coordinamento Provinciale, del Gruppo Cittadino, dell’Aib, unitamente a Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Vigili Urbani e personale del Comune. Da piazza Mazzini sono stati rimossi ben 35 camion di grandine. Nei giorni successivi era stata inoltrata richiesta di calamità naturale. Immediata la conta dei danni, soprattutto negli edifici pubblici: sopralluoghi, fotografie, perizie. Tutta la documentazione, dei danni causati dalla “bomba d’acqua”, era stata raccolta e inviata alla Regione Piemonte, direzione Opere Pubbliche.
"Ringrazio tutti quanti si sono adoperati per ottenere questo importante risultato – ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Sergio Bossi – in particolar modo la Regione Piemonte che si è dimostrata sensibile alle nostre richieste; la somma sarà a disposizione del Comune per gli edifici che hanno subito danni".