Romagnano Sesia - “Smentisco con fermezza le voci circolate in questi giorni in merito alla possibilità che gli investitori della multisala di Romagnano non siano più interessati a questo progetto". E’ chiaro il Sindaco di Romagnano Sesia Cristina Baraggioni che, nei giorni scorsi, ha contattato gli operatori economici dopo alcune dichiarazioni del primo cittadino di Novara Andrea Ballarè. In consiglio comunale Ballarè ha dichiarato che “si è presentata alla città la possibilità di avere una propria multisala. C’è un operatore che aveva opzionato dei posti cinema per Romagnano Sesia, sembrerebbe che a sua dichiarazione, questa operazione non si farebbe più a Romagnano Sesia, ma a Novara”. Affermazioni che avevano colto di sorpresa l’Amministrazione Comunale, in quanto, nel corso di questi mesi, ci sono sempre stati contatti tra il primo cittadino romagnanese e gli investitori, ma nulla faceva presagire a un cambio di rotta.
“Ho verificato e ad oggi non c’è nessuna rinuncia. Sul progetto di Romagnano c’è ancora interesse e la volontà, da parte di chi ha il permesso di costruire, di giungere alla realizzazione dell’opera. Io sarei contenta che, sia a Romagnano che a Novara, si costruiscano due strutture che avrebbero un bacino di utenza diverso". La società ha già tutti i permessi in mano per iniziare a costruire e ha ancora un anno di tempo. A sciogliere qualsiasi dubbio, confermando che Romagnano rimane ed è a tutti gli effetti il paese dove sorgerà la struttura tanto attesa, è l’ingegnere Andrea Donetti, amministratore delegato Logica Ingegneria srl, citata da alcuni giornali come possibile azienda costruttrice della multisala a Novara: “Quanto affermato o scritto non corrisponde al vero. Il nostro progetto rimane a Romagnano e non a Novara. La nostra volontà è quella di cominciare a breve i lavori”.
“La costruzione della multisala – conclude Baraggioni - spetta certamente ai privati che ad oggi, lo ripeto, sono ancora interessati. Mi auguro di poter invitare il Sindaco Ballarè ad inaugurare la struttura romagnanese e spero di essere invitata, anch'io, al taglio del nastro di quella novarese”.