Borgomanero - Riceviamo e pubblichiamo dal Pd di Borgomanero: "Ulteriore brutta sorpresa per i borgomaneresi quando rientreranno dalle vacanze estive. L’amministrazione comunale, in barba alle polemiche dei mesi scorsi e alla crisi economica, continua ad investire il denaro dei contribuenti in un modo, a nostro giudizio inadeguato. Nuovi speed check (le colonnine arancioni che funzionano da auto velox) verranno installate a Borgomanero. Alcune sono già visibili in Via Montale in prossimità della frazione San Marco e in Via Doninzetti poco prima dell’ingresso del Cimitero in frazione Santa Cristina. Il costo di questi dispositivi Speed Check collocati sulle nostre strade è di diverse decine di migliaia di euro. Risorse che sarebbe meglio spendere per la sicurezza stradale, quella vera, asfaltando le strade, sistemando i marciapiedi ed investendo in piste ciclabili e pedonali più sicure. Crediamo sia un vero paradosso spendere cifre così alte per riempire le strade di colonnine arancioni, quando esattamente nelle stesse strade (e non solo quelle, come via Rosmini, Viale Marconi, Via Novara per citarne alcune) la sera scompare totalmente l’illuminazione pubblica per poi riattivarsi durante il giorno quando molto spesso non serve o non è indispensabile. Il tutto per una azione ancora tutta da verificare, perché questi Speed Check potrebbero essere anche contro la normativa. La legislazione non prevede infatti l’utilizzo di questi strumenti per sanzionare gli automobilisti che superano il limite di velocità. Si rischia dunque una seconda puntata dello scandalo che ha colpito alcuni comuni limitrofi a Borgomanero e legata ai semafori intelligenti e agli autovelox fai da te. Non solo, anche nel momento in cui queste colonnine non siano dotate di videocamera rilevatrice della velocità delle vetture, ma abbiano solo la funzione di deterrenza, risulterebbero illegali perché non previste dal codice della strada. Insomma per dare il contentino a qualche sacca di elettori, si rischia di incappare in qualche guaio decisamente più grosso. Spese inutili e sprechi come il notiziario dell’amministrazione comunale che è stato riattivato a spese dei cittadini. Crediamo che i borgomaneresi avrebbero preferito veder spesi i loro soldi in ambiti ben diversi della propaganda politica di metà mandato di questa giunta sprecona. Cifre che vengono tolte indebitamente ai servizi sociali che, in questo momento di crisi, necessitano a nostro giudizio di un’attenzione maggiore. Per esempio, come ci è stato segnalato più volte, quest’anno è stato ridotto il servizio di “centro estivo” per i bambini delle scuole dell’infanzia, rendendo cosi la vita delle giovani coppie già alle prese con problemi economici e lavorativi, ancora più complicata. Tagli che vanno ad aggiungersi ai numerosi altri servizi a cui i borgomaneresi dovranno fare a meno perché non più a loro disposizione. Ed intanto le risorse a sostegno del sociale vengono sempre meno. Il tutto in piena estate, mentre i cittadini sono distratti dalle vacanze, per chi ancora se le può permettere".