Ghemme - «Dopo avere accentrato nelle proprie mani tutto il potere possibile in materia di rifiuti il Presidente della Provincia Diego Sozzani deve prendere atto del proprio fallimento. L’ultima presa di posizione del sindaco di Ghemme potrebbe trasformarsi in una valanga. Meglio fare subito un passo indietro e riportare la gestione del consorzio dei rifiuti su un binario di corretta gestione e divisione dei poteri».
Questo il commento del gruppo del Partito Democratico nel consiglio provinciale di Novara di fronte all’annuncio di una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del consorzio dei rifiuti del Medio Novarese Diego Sozzani. Diversi mesi fa il Presidente della Provincia ha imposto ai Sindaci il doppio ruolo di controllato e controllore in materia di rifiuti dichiarando di essere in grado di risolvere rapidamente i problemi di gestione in particolare la chiusura della discarica di Ghemme. Il Partito Democratico prese atto della situazione lasciando spazio a Sozzani e alla sua prepotenza, supportata da numeri a suo favore in seno all’assemblea dei sindaci. Ora è venuto il momento di fare un bilancio. Tutti i sindaci, anche quelli che lo hanno sostenuto, dovrebbero prendere atto che al di la dei proclami Sozzani non ha mantenuto le promesse. Il progetto di chiusura della discarica di Ghemme è fermo, il Sindaco di Ghemme è stato costretto a emettere un’ordinanza a causa dei rischi per la salute pubblica, la società di gestione della discarica ha riconsegnato le chiavi al Consorzio, del piano di bonifica dell’area attorno alla discarica se ne parla con difficoltà. Il gruppo del Partito Democratico presenterà un’interrogazione per avere spiegazioni sulla vicenda ma fin da ora chiede al Presidente della Provincia di fare un passo indietro per il bene del territorio e dei suoi cittadini.